Il propulsore adottato è un quattro cilindri Ecotec di 2.4 litri, con potenza massima di 170 cavalli, leggermente rumoroso secondo chi ha già guidato HHR. Le prestazioni risultano buone con il cambio manuale a cinque rapporti, mentre se si sceglie la versione automatica a quattro marce è da mettere in preventivo una certa lentezza nei passaggi tra un rapporto e l’altro. Caratteristiche tipicamente americane, alla pari dello sterzo leggero e delle sospensioni tarate sul morbido. Ne consegue una vettura che non va guidata per i capelli, ma che si rivela docile e piacevole se condotta senza cercare risposte sportive, onestamente fuori luogo. Quanto costa? In Italia di Chevrolet HHR non ne arriveranno poi molte: la previsione parla di 250 esemplari, dopo il debutto fissato per fine anno. Il prezzo definitivo verrà reso noto al prossimo Motor Show di Bologna.