Citycar GPL sempre più richieste dagli italiani. Le piccole auto ecologiche tra non molto avranno la loro brava presa standard da 400 volt a cinque poli per ricaricarsi e saranno completamente elettriche, così la pensano alla Renault e alla Peugeot-Citroen; per ora non resta che affidarsi a GPL e metano oppure a soluzioni tecnologiche che prevedano la riduzione dei consumi. La Nissan Pixo è una city car sviluppata sulla stessa piattaforma della Suzuki Alto ed è omologata per quattro persone pur non rinunciando alle cinque porte. Già omologata Euro 5 e dai consumi ridotti sarà possibile acquistarla anche GPL. La Chevrolet Matiz ha forse anticipato tutte le altre presentandosi al pubblico italiano come la prima vera city car GPL. Segue a ruota la Kia Picanto tra le ?ecologiche? preferite, intelligente versione BiFuel di un’auto già molto venduta. Mai come la Citroen C1 però che conquista la palma dell’auto a minori emissioni di CO2 più venduta in Europa. La Fiat Panda ora anche GPL vuole bissare il successo della sua gemella Natural Power a metano ed esce dalla fabbrica direttamente con l’impianto. La Daihatsu eS Concept invece avrà un 3 cilindri munito di tecnologia Start&Stop come la Mini, la Citroen C3 e la Fiat 500. Ci si ferma e il motore si spegne, si recupera energia dalla frenata e si riparte: quest’auto avrà consumi ed emissioni minime. La Volkswagen Polo BlueMotion è la cinque posti che più risparmia a livello di consumi al mondo. La tecnologia BlueMotion insieme al motore TDI 1.2 di nuova concezione ha consentito alla casa tedesca questo piccolo miracolo.