Al fianco del pacchetto D-Fence destinato agli automobilisti che hanno scelto le vetture firmate FCA come le nuove Panda e 500 Hybrid, il celebre marchio giapponese Honda ha lanciato recentemente un’alternativa per combattere il pericolo del Coronavirus all’interno dell’abitacolo della propria automobile.
Il suo nome è Kurumask ed è uno speciale filtro anti-virus progettato per essere installato su quello dell’aria che si trova sotto il cofano: proprio come le mascherine che usiamo tutti i giorni, questo prodotto cattura le particelle virali presenti nell’atmosfera, intrappolandole poi su una superficie composta da fosfato di zinco in grado di vanificare la loro azione malefica nei confronti dell’uomo. Una soluzione sicuramente efficace anche contro il sempre più temuto SARS-CoV 2 e che agisce differentemente rispetto al filtro CN95 proposto da Geely: il Kurumask, infatti, ha il compito di distruggere (quasi) completamente i virus presenti nell’abitacolo di un’auto, con un’efficacia stimata del 99,8% e già entro i primi 15 minuti dall’attivazione della funzione del ricircolo dell’aria attraverso il climatizzatore.
Con una vita utile di un anno di utilizzo (l’equivalente medio di circa 15.000 km), questo filtro sarà però commercializzato solo in Giappone, per la precisione sulla Honda N-Box come optional dal costo di circa 50 Euro. La nostra speranza, tuttavia, è che arrivi presto in Europa e che possa essere compatibile con tante altre vetture – non solo costruite da Honda…