Giro di vite del Governo per contenere gli spostamenti non necessari nel nostro paese. L’allarme coronavirus è tutt’altro che rientrato e i buoni segnagli degli ultimi giorni non devono fare abbassare la guardia. Per questo da Roma hanno varato nuove formule di restrizioni per evitare che le persone si spostino per la penisola senza motivo e col rischio di diffondere ulteriormente il virus.
Il Governo ha approvato un inasprimento delle multe per chi viola le regole anti contagio che potranno variare da 400 a 3000 euro e ha dato la possibilità per singole Regioni di adottare misure più dure di quelle nazionali se il contagio si acuisce, ma in coordinamento con il governo. Non solo. Verrà punito col carcere da uno a cinque anni chiunque sia in quarantena perché positivo al Coronavirus ed esca intenzionalmente di casa violando il divieto assoluto di lasciare la propria abitazione. “Più rispettiamo le regole prima ne usciamo tutti, con uno stile di vita migliore. Abbiamo deliberato l’adozione di un decreto legge che riordina la disciplina anche dei provvedimenti che stiamo adottando in questa fase emergenziale – ha detto il premier Giuseppe Conte -. Con questo decreto legge abbiamo regolamentato più puntualmente e in modo più trasparente i rapporti tra l’attività del governo e del Parlamento. Siamo pronti in qualsiasi momento e ci auguriamo prestissimo di allentare la morsa delle misure restrittive e superarle. Non c’è fermo amministrativo per i veicoli, solo le multe“.