In principio era la “el-Born” quando è stata anticipata per la prima volta nel mese di luglio dell’anno scorso… ma poi, per semplicità, ha tolto il prefisso al suo nome mantenendo di fatto la sua identità di seconda vettura elettrificata del marchio Cupra. Una berlina cinque porte “tutto pepe” che può essere vista come la versione “esotica” della Volkswagen ID.3, con la quale condivide innanzitutto la piattaforma MEB della Casa di Wolfsburg.
Rispetto alla tedesca, tuttavia, la nuova Cupra Born si distingue per un’estetica tutt’altro che lineare: le scelte degli ingegneri spagnoli si sono indirizzate verso un look decisamente più sportivo e aggressivo che subito si nota nel frontale, caratterizzato da un’ampia calandra dalle prominenti prese d’aria con splitter in color rame (tinta ripresa in tanti altri dettagli della carrozzeria e dell’abitacolo) e gruppi ottici Full LED sottili e appuntiti, i quali proseguono sulle fiancate come vogliono le tendenze del momento.
Qui saltano subito all’occhio le minigonne in rilievo con tinta a contrasto con il resto della vettura e i grandi cerchi in lega da 18” o 20”, mentre al posteriore cattura l’attenzione la firma luminosa estesa per tutta la lunghezza del portellone con gruppi ottici “coast-to-coast”, l’alettone e il diffusore inserito nel grande paraurti sempre a tema sportivo. Le proporzioni? Molto simili a quelle della “cugina” ID.3, anche se più estese in lunghezza di 6 cm con una misura pari a 4,32 metri, una larghezza di 1,81 metri e un passo di 2,77 metri.
Entrando nell’abitacolo le peculiarità della Cupra Born rispetto alla tedesca di Wolfsburg si fanno notare grazie ai particolari dettagli in rame presenti, per esempio, sul logo del nuovo volante multi-funzione, contrapposto a sedili sportivi in microfibra sintetica ecocompatibile (chiamata Dinamica) e materiali riciclati ricavati dalla plastica grazie alla collaborazione della Seaqual Initiative.
Sotto il punto di vista tecnologico, invece, la dotazione prevede il sistema infotainment Cupra Connect con schermo touchscreen centrale da 12” provvisto di eSIM e tecnologia Full Link Wireless abbinabile all’applicazione MyCupra (che permette la gestione da remoto di alcune funzioni della vettura), il Digital Cockpit con head-up display e un pacchetto di ADAS completo e funzionale. Al suo interno, infatti, sono presenti il cruise control adattivo e predittivo, il Travel Assist, il Side Assist, l’Exit Assist, il Traffic Sign Recognition, l’Emergency Assist e il Pre-Crash Assist.
Passiamo alle motorizzazioni: la nuova Cupra Born arriverà nei concessionari in due versioni distinte entrambe a trazione posteriore, la prima con powertrain elettrificata da 110 kW (150 cavalli) mentre la seconda da 150 kW (204 cavalli) elevabili fino a 170 (l’equivalente di 231 CV) grazie all’installazione del pacchetto e-Boost opzionale. La coppia, invece, sarà sempre di 310 Nm, mentre la capacità del pacco batterie partirà da una base di 45 kWh (per 340 km di autonomia) passando per il valore intermedio di 58 kWh (420 km di autonomia) fino al massimo di 77 kWh, che permetterà una percorrenza massima con la singola ricarica di 540 km (ciclo di utilizzo WLTP).
La ricarica? Si potrà effettuare direttamente da casa con una delle tre tipologie di Wallbox messe a disposizione dal brand spagnolo (Cupra Charger, Cupra Charger Connect con collegamento Wi-Fi e Cupra Charger Pro con Wi-Fi e connettività 4G) oppure attraverso la connessione alle colonnine pubbliche ad alta velocità fino a 125 kW, con le quali si potranno recuperare 100 km in appena sette minuti. Anche sotto il punto di vista delle prestazioni la Cupra Born non deluderà le aspettative, perchè nell’allestimento top di gamma (con pacchetto e-Boost) sarà capace di staccare un interessantissimo tempo di 6,6 secondi nello scatto da fermo fino alla velocità di 100 km/h.
La Born, infine, potrà contare su un assetto sportivo che accoglie sospensioni McPherson all’anteriore e Multilink al posteriore, ammortizzatori a controllo elettronico DCC, mappatura sportiva per l’ESC, impianto frenante con dischi maggiorati e sterzo progressivo per il miglior feeling durante la guida. L’arrivo sul mercato? Previsto a partire dal mese di settembre, anche con formula a noleggio e abbonamento mensile per incentivare la diffusione delle vetture elettriche.