Cupra Terramar 2024: prova su strada, consumi e prezzi del SUV sportivo spagnolo

Un 2024 denso di novità quello che ha affrontato Cupra. Dopo aver presentato i nuovi modelli Tavascan e Born VZ e i restyling di Leon e Formentor, il Marchio spagnolo lancia ufficialmente Terramar, il SUV sportivo che amplia notevolmente l’offerta del proprio listino e che ha come obiettivo quello di diventare un punto di riferimento del proprio segmento.

Mantenendo saldamente l’anima sportiva tipica del brand grazie anche alla nuova piattaforma MQB, Cupra introduce una motorizzazione ibrida plug-in di ultima generazione, al fianco di diverse opzioni a propulsone termica. Proprio in occasione della presentazione internazionale a Barcellona (Spagna), abbiamo avuto la possibilità di scoprire da vicino Cupra Terramar. Ecco le sue principali caratteristiche, i consumi, i prezzi e la nostra prova su strada.

Cupra Terramar 2024: frontale “a squalo” e linee sportive

Cupra Terramar colpisce subito per le sue dimensioni: 4.519 millimetri di lunghezza, 1.584 mm di altezza, 1.863 mm di larghezza e il passo di 2.681 mm. Di certo, in termini numerici, supera la sorella minore Formentor in lunghezza di 69 mm e in larghezza di 23 mm. La taglia maggiorata va tutto a vantaggio del bagagliaio: 540-620 litri per la versione a benzina, 400-490 litri per la plug-in hybrid.

Parlando invece del design esteriore, il frontale abbraccia lo stile “shark nose” introdotto proprio con la rivisitazione di Leon e Formentor, a sottolineare il carattere possente e aggressivo di Cupra. Anche qui trova spazio la nuova firma luminosa a tre triangoli, con proiettori anteriori LED Matrix, con tecnologia ad alta definizione.

Le dimensioni di Terramar sono esaltate dai cerchi in lega disponibili da 18”, 19” e 20”. In generale, le linee scelte sono studiare per restituire all’osservatore l’immagine della sportività tipica delle piccole auto sportive e la presenza scenica dei SUV. Passando sul posteriore, il logo Cupra posizionato al centro è integrato con il corpo luci.

Il modello sarà disponibile in nove colori, di cui due – i primi due in elenco – opachi: Century Bronze Matt, Enceladus Grey Matt, Dark Void, Fjord Blue, Glacial White, Cosmos Blue, Timanfaya Grey, Midnight Black e Graphene Grey.

Cupra Terramar 2024: ampia scelta per gli interni

Come per gli esterni, anche gli ambienti interni sono curati in ogni minimo dettaglio. Il volante sportivo a tre razze dispone di paddle e pulsanti per l’accensione e per cambiare modalità di guida di serie, con alcuni dettagli nel tipico colore rame di Cupra.

Comodi e piacevoli i sedili, in cui sono presenti i loghi del Marchio in rilievo nel poggiatesta e rifiniti da cuciture in Copper Cupra, abbinate alle cornici in Copper delle prese d’aria, delle modanature delle portiere e degli inserti decorativi.

La digitalizzazione è un tema importante in casa Cupra. Una nuova e migliorata HMI è implementata anche nel quadro strumenti digitale da 10,25 pollici dietro il volante, così come nel sistema di infotainment da 12,9 pollici con cursore retroilluminato. L’Head-up Display è uno strumento in più a servizio del guidatore per poter visualizzare i dati principali della vettura durante la guida. L’App Bar dell’infotainment è stata migliorata grazie all’introduzione di widget configurabili e di un’apposita barra dedicata al climatizzatore.

Sono tre le proposte per gli interni, insieme anche a un sistema di illuminazione ambientale: Deep Ocean, Moon Light e High Canyon.

Cupra Terramar 2024: il pacchetto di ADAS disponibili, infotainment e connettività

Tra i nuovi sistemi di sicurezza e comfort di Terramar ci sono l’Adaptive Cruise Control con funzione predittiva (ACC), il Travel Assist (per mantenere attivamente il veicolo al centro della corsia e regolare la velocità in base al flusso del traffico), il Side and Exit Assist (rileva ciò che gli occhi non possono vedere), l’Emergency Assist (si attiva quando non c’è alcuna reazione da parte del conducente) e il sistema di riconoscimento della stanchezza.

La gamma di sistemi avanzati di assistenza alla guida è rafforzata con l’integrazione di sette airbag, incluso un airbag anteriore-centrale di serie.

Parlando dei servizi di infotainment e della connettività, spicca il sistema audio ad alta fedeltà a 12 altoparlanti di nuova generazione e ad alta potenza da 390 Watt, realizzato da Sennheiser Mobility, e l’accesso all’ecosistema con la nuova applicazione My Cupra App. È disponibile anche un sistema Wireless Full Link e sono disponibili Apple CarPlay e Android Auto.

Per quanto riguarda i prezzi:

  • Cupra Terramar 1.5 Hybrid DSG: a partire da 42.250 euro;
  • Cupra Terramar VZ 1.5 e-HYBRID DSG: a partire da 56.250 euro;
  • Cupra Terramar VZ 2.0 TSI DSG 4Drive: a partire da 53.700 euro;
  • Cupra Terramar America’s Cup Limited Edition 1.5 e-HYBRID DSG: a partire da 59.550 euro;
  • Cupra Terramar America’s Cup Limited Edition TSU DSG 4Drive: a partire da 57.000 euro.

Cupra Terramar 2024: le motorizzazioni, gli allestimenti e i prezzi

Cinque diversi propulsori e tre diverse tecnologie offrono numerose opzioni: TSI (benzina), Hybrid (mild hybrid) e la nuova generazione di motori e-HYBRID (ibridi plug-in), che erogano dai 150 CV a 272 CV di potenza. Indipendentemente dalla motorizzazione scelta, Terramar monta sempre il cambio a doppia frizione DSG.

Due sono le opzioni e-HYBRID di nuova generazione: 204 CV (150 kW) e una versione VZ da 272 CV (200 kW). Il motore 1.5 TSI è collegato a un motore elettrico abbinato a un grande pacco batterie dalla capacità di 19,7 kWh (netti). Viene, di conseguenza, offerta un’autonomia in modalità 100% elettrica di 100 km con una sola ricarica. La batteria è compatibile con la ricarica rapida fino a 50 kW in corrente continua mentre si è in viaggio, o a casa utilizzando una wallbox fino a 11 kW.

La propulsione Hybrid unisce l’efficienza della tecnologia mild-hybrid a 48 V con il motore a benzina da 1.5 litri da 150 CV (110 kW). Il sistema utilizza un generatore di avviamento da 48 V e una batteria agli ioni di litio da 48 V, offrendo un maggiore controllo sul gruppo propulsore e consentendo a Terramar di viaggiare a motore spento in alcuni scenari di guida, di recuperare energia in frenata e di supportare il motore con una certa assistenza elettrica.

La prima delle opzioni a benzina TSI da 2.0 litri propone una potenza di 204 CV (150 kW) ed è abbinata alla trazione integrale (4Drive). La seconda unità aumenta la potenza a 265 CV (195 kW) ed è disponibile nella variante VZ.

Cupra Terramar 2024: le impressioni alla guida e i consumi

Ora basta con le chiacchiere perché è tempo di mettersi al volante di Cupra Terramar, con un viaggio da Aeroporto di Barcellona all’Autòdrom de Sitges-Terramar, un circuito ovale aperto nel 1923 e abbandonato nel 1955, da cui prende nome il SUV di Cupra. In totale abbiamo completato un percorso misto urbano-extraurbano circa 100 km, divisi equamente tra la versione a benzina TSI da 2.0 litri da 204 CV e la plug-in hybrid.

Quello che colpisce in assoluto di Terramar in generale sono le prestazioni e la tenuta di strada. Nei punti privi di traffico – in strade completamente chiuse e in totale sicurezza – abbiamo potuto pigiare al massimo il piede dell’acceleratore e, nonostante un susseguirsi di curve tecniche e impegnative, non abbiamo notato alcuna incertezza e sbandata. Lo sterzo, preciso e diretto, ha contribuito a migliorare la nostra guida, insieme alle performance pure (velocità massima di 205 km/h e accelerazione da 0 a 100 km/h pari a 9,3 secondi per la benzina). Al volante della versione plug-in, tuttavia, abbiamo sentito la maggior pesantezza (1.904 kg con il conducente, contro i 1.638 kg della TSI).

Se proprio dobbiamo trovare una nota dolente è la visibilità posteriore, compensata con tutti i sistemi ADAS disponibili in Terramar. La dinamica di guida di Terramar può essere modificata mediante la selezione di diversi profili di guida: Comfort, Performance, Cupra (per le versioni VZ), Offroad (per le versioni a trazione integrale) e Individual. Vi è la possibilità di regolare l’ESC sulla modalità Sport su tutte le motorizzazioni e, nel caso delle versioni VZ (2.0 TSI 265 CV ed e-HYBRID 272 CV), può essere anche disattivato (ESC Off).

Parliamo, infine, dei consumi. Abbiamo riscontrato in Terramar a benzina un consumo del carburante di 7 litri ogni 100 km, a fronte degli 6,1-6,6 l/100 km segnalati da Cupra, con un passo sempre rispettoso dei limiti di velocità e con la modalità Comfort. Ovviamente i dati aumentano con un ritmo più sostenuto e con il profilo Cupra, arrivando anche oltre gli 11 l/100 km.

Per quanto riguarda la e-HYBRID, questi sono i dati forniti da cartella stampa: autonomia in modalità elettrica (WLTP) di 121 km, l’autonomia combinata WLTP è di 0,4-0,5 l/100km il consumo elettrico combinato di 17,5-19 kWh, il tempo di ricarica 0-100% con una wallbox da 11 kW di due ore e trenta minuti e la ricarica rapida a 50 kW in corrente continua (10-80%) è di 26 minuti. Non abbiamo avuto la possibilità di testare i tempi di attesa per la ricarica, ma il consumo della batteria si è attestato sui 14 kWh (ben al di sopra delle aspettative), ma il consumo generale è stato pari a 2,5 litri ogni 100 km.

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