Il nuovo piano industriale del Gruppo Renault sta progressivamente prendendo forma: con il nome di “Renaulution“, la Casa della Losanga mira a vincere la sfida dell’elettrico chiamando in campo anche Dacia, brand rumeno che entro il 2025 ha già in programma di lanciare tre nuove vetture capaci di arricchire la sua già variegata gamma di automobili robuste, concrete… e alla portata di tutti. La prima? La Bigster, presentata come prototipo a gennaio e vista come la “sorella maggiore” della Duster – ormai pronta a rinnovarsi con il debutto del nuovo Model Year 2022 previsto per il prossimo 22 giugno.
Secondo quanto riportato di recente dal magazine AutoExpress, la nuova Bigster rappresenterà per Dacia una ventata di pura freschezza perchè si presenterà come una vettura robusta e possente (e quindi anche spaziosa) nelle linee quanto pulita ed essenziale nei dettagli, anche a livello dell’abitacolo. “La Dacia Bigster incarna l’evoluzione del marchio e dimostra che l’accessibilità non contrasta in alcun modo con il potenziale attrattivo di una vettura“, ha affermato Alejandro Mesonero-Romanos, responsabile del design di questo prototipo.
“Niente finiture cromate o finto alluminio, la Bigster Concept è un veicolo genuino realizzato con principi genuini, come la scelta di utilizzare solo materie plastiche riciclate per tutti i pannelli protettivi esterni“. Tra le altre caratteristiche, questa nuova Dacia si baserà sulla piattaforma CMF-B già impiegata dalla Sandero e avrà una lunghezza complessiva di 4,6 metri, che quindi la renderà simile alla Land Rover Discovery Sport oppure alla Volkswagen Tiguan. Lato motorizzazioni, il brand rumeno ha confermato la presenza di propulsori tradizionali a benzina e diesel ma anche di una versione a doppia alimentazione con il GPL, che andrà ad affiancare una gamma in cui la punta di diamante sarà la variante ibrida a tecnologia E-Tech.