Una moderna macchina del tempo: così ha definito la P72 Ryan Berris, direttore generale e responsabile marketing De Tomaso. E in effetto questo modello, che si ispira alla De Tomaso Shelby P70, ha qualcosa di diverso rispetto alle limite edition.
La De Tomaso P72 è spinta da un motore che è il risultato di una collaborazione tecnica tra De Tomaso Automobili e la società di ingegneria Roush (pluripremiato azienda del settore automobilistico e da anni collaboratrice con Ford). Il risultato è un propulsore V8 costruito su misura per la P72 capace di erogare una potenza di oltre 700 cv e una coppia di 825 Nm di con carburante 91 ottani.
“A nostro parere il mercato è ora saturo di modelli ‘limited edition’ commercializzati principalmente in base alle performance e con la P72 abbiamo adottato un approccio inverso: in netto contrasto con quasi tutti gli aspetti del mercato di oggi, la P72 è una vera e propria ‘Moderna Macchina del Tempo’ – ha detto afferma Ryan Berris, direttore generale e responsabile marketing De Tomaso -. Gli appassionati e coloro che hanno deciso di prenotare la P72 si rendono conto del significato storico di questo progetto e sono la prova dell’idea che non sia necessario produrre l’auto più veloce o più potente sulla terra per raccogliere interesse. Ci concentriamo sulle nostre origini e sull’esperienza complessiva, sia dal punto di vista del marchio sia, e soprattutto, da quello dei nostri clienti“. In Europa l’auto sarà distribuita dall’olandese Louwman Exclousive.