De Tomaso Pantera by Stefan Shulze. Molti avranno avuto un sobbalzo sulla sedia, rivedendo un nome che da troppo tempo non compare sui magazine, eccetto quelli dedicati… alle vetture d’epoca. De Tomaso era una fabbrica di automobili fondata da Alejandro De Tomaso nel lontano 1959, protagonista sulle piste e sulle strade con modelli quali la Mangusta, la Vallelunga o, appunto, la Pantera. A riportare in auge questo modello, che in origine era spinto da un motore Ford V8, è il vivace designer Stefan Shulze, ormai un abituée della nostra sezione rendering. Lambo docet La base di partenza ipotizzata dal designer è una garanzia. Questa De Tomaso Pantera affonda i suoi artigli sul telaio della Lamborghini Gallardo, mantenendone il motore a 10 cilindri da 520 cavalli (530 nel caso della Superleggera) e la trazione integrale. La carrozzeria invece si rifà all’originaria Pantera, che potete ammirare nell’ultima immagine della nostra photogallery: un giusto omaggio per un pezzo di storia dell’automobilismo. Futuro incerto Cogliamo l’occasione per aggiornarvi (ed aggiornarci) sulla situazione attuale della De Tomaso. Dopo la morte del fondatore Alejandro, nel 2003, l’azienda è passata nelle mani degli eredi. Dopo la liquidazione dei dipendenti, si è deciso per una vendita all’asta che inizierà il prossimo settembre. Il valore del marchio e degli stabilimenti oscilla fra gli 1,7 ed i 12 milioni di euro. La nostra speranza è che qualche volonteroso appassionato decida di rimettere in piedi la De Tomaso, con nuovo slancio e quel pizzico di sana follia che ne ha accompagnato la storia.