Tutto è iniziato da un’intuizione, quella di disciplinare l’utilizzo di monopattini elettrici, monoruota, segway e hoverboard: i mezzi di trasporto per spostamenti a corto raggio del futuro, che sposano appieno quell’imperativo di sostenibilità ambientale che sta diventando sempre più una necessità nella maggior parte delle città italiane. Da oggi, quest’idea è diventata finalmente realtà: il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Tonelli, ha infatti firmato il decreto Micromobilità, che di fatto approva la sperimentazione di questi veicoli in tutta Italia.
Il via libera al decreto Micromobilità è stato comunicato dallo stesso Tonelli sul suo account Facebook: “Giusto in tempo per l’estate abbiamo approvato la sperimentazione su strada e in contesti urbani di monopattini, segway, monowheel e hoverboard nelle nostre città italiane, garantendo la massima sicurezza di tutti gli utenti della strada. Si tratta di un importante passo in avanti verso una mobilità green e verso un concetto di trasporto intermodale, che permetta a chiunque di scegliere anche mezzi sostenibili alternativi per spostarsi sul tragitto casa-scuola-lavoro. Spero che il maggior numero di sindaci colga quest’occasione, aiutando la propria città a convertirsi verso una mobilità a zero impatto ambientale di cui, al momento, c’è grande bisogno“.
Entrando nello specifico, il decreto Micromobilità prende spunto dal modello spagnolo: con questi veicoli sarà possibile circolare sui marciapiedi, con una velocità massima di 6 km/h, e nelle “Zone 30“, dove invece il limite è fissato a 25 km/h. Alla guida non sarà necessario l’utilizzo del casco nè sarà richiesta alcuna copertura assicurativa o targa di riconoscimento. Tuttavia, questi mezzi non potranno circolare sulle strade normali.