Il 2020 è stato un anno terribile per molti settori della nostra economia e il mondo dell’automotive ha pagato un conto salatissimo dovuto soprattutto a un andamento per lo meno ondivago del mercato. Certo, non è stato così per tutti e le eccezioni non mancano, specialmente nel segmento delle vetture di lusso.
Un esempio? Ferrari. La Casa di Maranello, infatti, nonostante la pandemia da Coronavirus ha chiuso il 2020 addirittura con il segno più. Complessivamente, sono state vendute 4.196 auto contro le 3.862 del 2019, con un incremento del percentuale dell’8,65%, risultando la marca di maggior successo nel segmento della auto di lusso. Il dato è stato diffuso Jato Dynamics e prende in esame 26 mercati europei. L’eccezionalità del dato che riguarda la rossa sta nel fatto che i numeri a livello globale segnano un – 24%. E la concorrenza?
Per i competitor diretti di Ferrari sono dolori: Porsche tutto sommato si salva facendo segnare un – 7,5%, Lamborghini non può essere soddisfatta del suo – 12%, ma la crisi ha attanagliato marchi come McLaren e Aston Martin e McLaren che hanno fatto registrare rispettivamente – 38 e – 39%. A cosa si deve questo risultato? I fattori sono molteplici, ma secondo Automotive News Europe il “segreto” di Ferrari sarebbe quello nel saper spalmare nel tempo le consegne, ma è fuori dubbio che la casa di Maranello abbia saputo mantenere il proprio fascino anche in tempi difficili come quelli recenti.