Il noto tuner italiano Aznom, ha messo nuovamente le mani sulla Fiat 500. Questa volta, al fine di garantire il massimo piacere di guida, Aznom ha stravolto l’architettura della 500, trasformandola in una piccola supercar. Motore in posizione centrale posteriore, trazione posteriore e 230 cavalli sono il biglietto da visita di questa “piccola bomba”. Davvero eclatante anche il dato inerente il peso, pari a soli 850 chilogrammi.
Ogni cavallo del 1.4 turbo pesantemente elaborato da Aznom deve spingere soltanto 3,6 kg, numeri che una volta tradotti in prestazioni dovrebbero lasciare senza fiato anche sportive assai più blasonate e costose. Al fine di imbrigliare tanta potenza, Aznom ha installato un differenziale a slittamento limitato dalla taratura inequivocabilmente sportiva. Inediti gli ammortizzatori, dei prestanti Blistein regolabili, mentre i cerchi in lega multirazze verniciati in nero opaco sono da 17 pollici.
Dal punto di vista estetico, regna una certa sobrietà: le sovrastrutture ricalcano in buona parte quelle della 500 Abarth, a parte le minacciose prese d’aria che convogliano l’aria verso il motore, rilocato alle spalle di pilota e passeggero. Tocco personale e vezzoso, il motore a vista: rinchiuso in una gabbia di plexiglass, ilquattro cilindri Fiat è visibile attraverso il lunotto come accade in sportive a motore centrale come Ferrari 458 Italia e Lamborghini Aventador.