La Fiat 500 Giardiniera è un’icona degli anni Sessanta, nota per il motore a sogliola pensato col fine di garantire spazi più generosi rispetto alle varianti standard. Ad oggi Fiat potrebbe sfruttarne il nome e la storia per sostituire la 500L, troppo lontana in termini di vendite dai successi di 500 e 500X. Secondo alcune indiscrezioni infatti, la familiare del marchio verrà accantonata nel 2021 per fare spazio ad una nuova base tecnica -anche in termini di propulsione, dove non mancherà un modulo elettrico- andando a rivedere le quote stilistiche che hanno fatto tanto discutere fino ad ora.
La gamma 500 si prepara quindi ad una revisione articolata, a partire proprio dalla 500L che potrebbe anche cambiare il nome in “Topolino” o “Belvedere”, così da restare sul classico e suscitare quel genere di emozione esotica necessaria a vendere Fiat negli Stati Uniti e, più in generale, in altri paesi diversi dal nostro.
Il nuovo modello che andrà a sostituire la 500L è già in lavorazione nel sito produttivo di Kragujevac, in Serbia: il portale Vacernje Novosti ha fornito informazioni piuttosto dettagliate sulla produzione al fine di informare i lavoratori dello stabilimento lasciati a casa a cavallo tra il 2018 ed il 2019, quando la produzione di 500L standard è stata interrotta ed è subentrata l’ibrida.
Il prossimo ciclo della familiare Fiat punterà ad eguagliare i primati di Multipla, tanto controversa nelle linee quanto apprezzata dal mercato. Al momento tuttavia sembra difficile che Fiat possa mostrare un primo concept prima del prossimo Salone di Ginevra (marzo 2020) o più avanti ancora.