Fiat 500 SUV. Nell’era del downsizing tutto è possibile: anche una SUV basata sulla Fiat 500. Dopo la presentazione dell’accattivante Fiat 500C, Infomotori propone un ipotetico terzo modello della gamma 500, questa volta pronta ad affrontare ogni terreno. Il difficile periodo dell’economia mondiale tocca anche il settore auto, tarpando le ali a progetti di nicchia che richiedono investimenti elevati. Bene, questo non sarebbe il caso della Fiat 500 SUV! La meccanica c’è già, pronta, collaudata e apprezzata: quella dell’inarrestabile Panda 4×4. Il nostro designer immagina una 500 dal passo leggermente allungato, ma sempre munita di due porte, com’è accaduto nel passaggio da Mini a Mini Clubman (se escludiamo la terza porta “controvento” sul lato destro). Il muso conserva la simpatia insita nel DNA della 500 ma viene aggiunta una certa grinta, grazie anche alla presa d’aria inferiore apparentemente ispirata a quella della nuova Lancia Delta. Le fiancate presentano muscolosi passaruota atti ad ospitare pneeumatici all-terrain montati su cerchi da 17 pollici. Sorprese anche in coda: i fari presentano una cornice in plastica non verniciata che fà molto ‘fuoristrada’, oltre ad integrarsi bene con il design del lunotto. La vetratura posteriore è infatti molto estesa, migliorando la visibilità in manovra e conferendo una grande personalità all’insieme. Un lunotto simile è riconducibile a livello di design alle coupè ‘shhoting brake’ degli anni ’60.
Sotto il cofano della 500 SUV immaginiamo il 1.3 MultiJet declinato nello step di potenza da 90 cavalli. Sul versante benzina, al posto del 1.4 aspirato da 100 cavalli, sarebbe interessante vedere il 1.4 turbo della 500 Abarth, depotenziato da 135 a 120 cavalli come nella versione che equipaggia la Fiat Grande Punto. Il cambio? L’ideale sarebbe il sequenziale a doppia frizione in sviluppo da parte di Fiat Powertrain sulla falsariga del DSG Volkswagen. Il nuovo comando garantirà una leggera ri duzione dei consumi, ottimi tempi di cambiata ed un buon piacere di guida. Noi abbiamo lanciato l’idea, speriamo che qualcuno al Lingotto gradisca e cominci a sviluppare il progetto!