Come l’utilitaria da cui deriva è giunta alla terza generazione e cerca di cogliere i favori degli appassionati di offroad che ancora ricordano la mitica Panda 4×4 degli anni ‘90. Attualmente in commercio la Fiat Panda Cross è proposta in versione a benzina ed a gasolio con prezzi attorno ai 20.000 €.
La redazione di Infomotori.com ha testato su strada la Fiat Panda Cross 1.3 MJT S&S 4×4, compiendo anche alcuni tragitti su sterrato per analizzare il comportamento di questa vettura che ha le dimensioni esterne di un’utilitaria, ma che cela un carattere da fuoristrada. L’auto non passa inosservata: il look è tipico di una vettura offroad con vistosi inserti protettivi in plastica, passaruota e paraurti frontale con griglia forata per non danneggiare la carrozzeria nella guida su sterrato. Molto vistosi i due ganci traino rossi sul frontale che caratterizzano questa versione. A bordo si sta comodi e con una seduta bella alta; la visibilità anteriore è molto buona grazie anche ai montanti laterali che non danno fastidio nelle manovre e nelle curve. Per le manovre in retromarcia, invece, meglio dotare la vettura dei sensori parcheggio visto il lunotto piccolo. Chiara la strumentazione di bordo, ma risultano poco leggibili le parti alte di tachimetro e contagiri che rimangono nascoste dalla corona del volante. La plancia è rivestita di una plastica colore simil rame, non ci è piaciuta molto questa scelta cromatica e purtroppo non c’è la possibilità di cambiare il colore.
Altro neo che ci ha lasciati perplessi è la mancanza di una copertura per il vano portaoggetti superiore che sta davanti al sedile passeggero. Questo particolare vuole richiamare la panda prima serie, ma lo avremmo preferito chiuso. Alla guida non si può fare a meno di notare la prima marcia cortissima e studiata apposta per le partenze su fondi scivolosi. Bello pronto il propulsore 1.3 Multijet rinvigorito con 5 cavalli in più rispetto alla Panda normale e ora a quota 80 Cv. La ripresa e l’accelerazione sono buone così come l’insonorizzazione: il motore non dà mai troppo fastidio a bordo anche salendo di giri. L’auto è, però, concepita per il fuoristrada e per la città, manca una sesta marcia che abbatterebbe i consumi nei tratti extraurbani o autostradali; comunque non si fatica a fare 16-17 km con un litro. Promossa a pieni voti la tenuta di strada grazie agli pneumatici all season molto generosi 185/65 R 15, alla trazione integrale permanente ed ai due differenziali con giunto controllato elettricamente. Buona anche la frenata con pedale ben modulabile e spazi d’arresto contenuti.
Ma il punto forte di questa Fiat Panda Cross è la guidabilità su sterrato, terreno che esalta la vettura e permette di utilizzare al meglio il selettore manuale inserendo la modalità Off-Road. Disponibile sulla Panda Cross anche la modalità HDC (Hill Descent Control) che nelle ripide discese affrontate a meno di 25 km/h, agisce sui freni mantenendo costante la velocità. Molto buona la capacità della vettura di affrontare ostacoli grazie alla generosa altezza da terra ed agli angoli d’attacco di 24° all’anteriore e 34° al posteriore. Infine concludiamo con il prezzo: l’auto costa parecchio. Di serie viene offerta di colore beige, ma le altre tinte sono a pagamento. I 20.400 € come prezzo base di questa versione sono tanti ed aggiungendo una semplice tinta, i sensori parcheggio posteriori si superano i 21.000 €, troppi per un’auto che ha le dimensioni di un’utilitaria.
Pro
Contro