Fiat si fonde con Chrysler e vende Alfa Romeo?

Poptrebbero essere solo voci fatte circolare per modificare il valore del titolo (e sarebbe una mossa ai limiti per la Consob), intanto se ne parla con sempre più insistenza.
Infatti, dopo un incontro tra l’AD di Fiat, Sergio Marchionne, e gli analisti di Morgan Stanley che ha inserito il titolo nella “best idea list”, le voci che circolano parlano delle future operazioni del Lingotto.

Dopo l’incontro l’analista di Morgan Stanley, Stuart Pearson afferma che  ha lasciato Torino “con messaggio chiaro e cioè che Fiat e Chrysler diventeranno una sola società. Una Ipo (cioè “Initial Public Offering”, offerta pubblica iniziale, indica un’offerta al pubblico dei titoli di una società che intende quotarsi per la prima volta su un mercato regolamentato) della Ferrari e la cessione della Marelli potrebbero avvenire prima della fusione tra Fiat e Chrysler”.

Inoltre, Marchionne avrebbe anche affrontato una possibile cessione di Alfa a Volkswagen, smentita nei mesi scorsi, ma “solo a un prezzo molto elevato” avrebbe detto l’AD della Fiat, citato in una nota di Morgan Stanley.

Marchionne ha in agenda ulteriori incontri per la fine del mese, ha detto un portavoce di Fiat, con l’obiettivo ufficiale di spiegare i benefici di uno spin-off della Fiat dal settore industriale, dove  è presente con i marchi Iveco e Cnh Global Nv.

Sulla questione Fiat mantiene il massimo riserbo replicando con un “no comment”, intanto il titolo oggi chiude guadagnando circa il 3%.

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