Non vorrei, ma posso. Non vorrei spendere 30.000€ per un’automobile, ma posso avere gran parte di ciò che promette un marchio blasonato anche acquistando una Fiat Tipo.
A Torino -purtroppo- non hanno deciso di pagarci per scrivere una prova che sia compiacente, positiva e di parte. Al contrario, ci hanno affidato la Fiat Tipo 5 porte con un sorriso sornione. Anticipata dalla sorella 3 volumi e nata in Turchia con il nome di Aegea, la Fiat Tipo ha da subito conquistato il grande pubblico con un prezzo di lancio da vettura fine serie, inteso come 12.500€ con clima, infotainment e sensori di parcheggio. Ma, come è giusto che sia, l’arrivo della Tipo ha scatenato anche dello scetticismo tra gli appassionati. In molti infatti, si chiedono se la nuova arrivata di casa Fiat sia davvero quello che sembra.
La Fiat Tipo 5 porte strizza l’occhio al mercato italiano, grazie a una linea smussata dove serve per offrire un’immagine complessiva più giovanile rispetto alla sedan. Le motorizzazioni offerte sono diverse, ma abbiamo voluto provare l’equipaggiamento Fiat Multijet della nuova Tipo da 1,6 litri capace di 120CV e 320Nm di coppia. Proprio quest’ultimo dettaglio è, col senno di poi, una delle cose che ci hanno fatto tanto apprezzare quest’auto. Ma andiamo con ordine.
Rispetto alla quattro porte non resta tutto invariato, a cominciare dai fari fendinebbia che ora sono incassati in un paio di parentesi sagomate, per rendere l’auto più aggressiva. Cambia poi il posteriore, che oltre ad una diversa configurazione del portellone riceve uno spoiler integrato e fari con un disegno differente.
Per il resto la vettura è quella che conosciamo: i fari a LED offrono una sensazione di concretezza al pari del disegno sulla griglia frontale, incorniciato dalla modanatura inferiore; i cerchi in lega da 17” a 5 razze completano l’auto, insieme ai dettagli cromati che ritornano sulle maniglie.
Una volta a bordo, si apprezzano gli spazi a disposizione ed il comfort della seduta. Nel nostro caso -ovvero con allestimento Lounge– il sedile è riscaldabile, ma c’è una lunga lista di accessori di serie davvero interessante. Giusto per citarne alcuni, c’è il climatizzatore automatico, il cruise control, due prese da 12V, regolazione lombare del sedile e sensori di parcheggio, oltre ad un infotainment Uconnect da 7” con un’ottima navigabilità. La lista sarebbe però troppo lunga e ci fermiamo qui.
La strumentazione è a due quadranti con un Display TFT da 3,5” nel mezzo, utile per leggere le informazioni più rilevanti senza distrarsi. Il volante non è dei più piccoli, ma rende la guida piacevole anche grazie ai vari pulsanti con cui si accede a smartphone e radio. Alcune plastiche sono perfettibili ed alcuni colleghi hanno evidenziato un odore di nuovo non proprio piacevole, ma la cosa sarebbe da annotare se stessimo parlando del Cavallino di Stoccarda. In ogni caso l’orario di lavoro è finito e possiamo partire dalla redazione andando verso casa, a circa 30Km, per il primo dei dieci giorni che ci spettano con la Fiat Tipo.
Giriamo la chiave e mettiamo in moto, ed il motore si accende in maniera piuttosto silenziosa. Bene, meno bene invece la corsa lunga del pedale frizione: incolonnati nel traffico con ripartenze frequenti può indolenzire un po’ la caviglia. D’altronde nello stesso frangente bisogna ammettere che il sistema Start&Stop aiuta non poco, almeno sul fronte dei consumi.
In ogni caso l’auto si lascia manovrare con semplicità e volendo -come sulla maggior parte delle Fiat- troviamo il pulsante City che alleggerisce lo sterzo per offrire più agilità nei parcheggi. A questo proposito, le misure dell’auto sono di 4368mm di lunghezza, 1792mm di larghezza e 1495mm di altezza; la telecamera posteriore ed i sensori di parcheggio rendono tutto più facile di quanto sia già, oltretutto la visuale dal lunotto è piuttosto ampia. Per chiudere i numeri in una parentesi diamo anche un’occhiata al bagagliaio, ben sfruttabile, con una capacità di 440 litri.
Dopo i primi giorni di strada tra casa e lavoro, decidiamo di mettere alla prova un po’ più seriamente la nostra Fiat Tipo Hatchback. L’auto è davvero scattante, grazie alla coppia di 320Nm erogata sapientemente già a 1.750 giri, che non compromette un’erogazione quantomeno lineare durante tutto l’arco di utilizzo. L’1.6 a gasolio si è confermato quindi come il motore da battere, con i suoi 120CV più che sufficienti anche in autostrada. A 130Km/h indicati infatti, la nostra Tipo rimane ben piantata al suolo senza particolari fruscii, con un motore che non fa troppo rumore e lavora a regimi abbastanza quieti.
Se avessimo deciso di spingere al massimo con questa vettura avremmo scoperto che raggiunge i 190Km/h senza particolari indugi, ma che per farle sfiorare i 200Km/h di velocità massima ci sarebbe voluta una certa pazienza. Se avessimo guidato a queste velocità saremmo rimasti stupiti dalla stabilità del mezzo. Ovviamente non lo abbiamo fatto, si parla per sentito dire…
Altro appunto del tutto ipotizzato è quello di chi decide di togliere l’ESC e di giocare un po’ con la macchina, la quale nonostante la trazione anteriore farebbe divertire chiunque ne abbia voglia. Noi, che queste cose non le abbiamo fatte, sappiamo per certo che senza spremere il motore si superano piuttosto agilmente i 20 chilometri con un litro di carburante nell’utilizzo quotidiano.
La Fiat Tipo viene proposta in tre configurazioni diverse; alla quattro porte lanciata lo scorso anno si vanno ad aggiungere la hatchback che abbiamo avuto in prova e la versione station wagon. Gli allestimenti partono dal più economico Pop Easy e continuano a salire in dotazione e prezzo con Easy, Lounge, Easy Business e Business.
La Fiat Tipo 5 porte è proposta con un prezzo che parte dai 15.700€, con una gamma motori piuttosto ricca che include anche un 1,4 litri GPL Turbo da 120CV.
La Fiat Tipo è quello che sembra: il prezzo è più che concorrenziale e la dotazione sufficiente a sopportare la vita di tutti i giorni in auto. Finiture e spazi a bordo sono apprezzabili, ma per non farsi mancare nulla si spende qualcosina in più.
Come abbiamo già detto, se dovessimo acquistare questa vettura la equipaggeremmo con il Multijet da 1,6 litri Diesel che abbiamo provato. La coppia non manca ed i cavalli sono sufficienti, oltre al fatto che il propulsore ha un’ottima affidabilità e tiene sott’occhio i consumi.
Pregi
Motore scattante
Dotazione di serie
Prezzo concorrenziale
Difetti
Corsa pedale frizione