Vi ricordate la Fiat Topolino? Con questo nome andiamo a identificare, in realtà, il nomignolo che era stato dato in principio al primo modello di 500 prodotto dal 1936 al 1955 e che aveva riscosso grandissimo successo tra gli automobilisti italiani come utilitaria per tutti i giorni dal prezzo estremamente accessibile. Ebbene, l’eredità di questa celebre vettura sarà ben presto raccolta da quella che diventerà, a conti fatti, la “gemella” della Citroen AMI e della Opel Rocks-e, vale a dire un quadriciclo leggero a propulsione elettrica orientato verso l’utilizzo urbano a corto raggio.
Secondo le ultime indiscrezioni raccolte dal portale Automotive News, la Casa del Lingotto ha deciso di rilanciare il nome della Topolino con un modello compatto, giovanile e ovviamente a zero emissioni che amplierà la propria gamma verso il basso, al fine di ottenere un grande ventaglio di scelta per tutte le esigenze di utilizzo. Le sue caratteristiche? Essenzialmente identiche alla AMI e alla Rocks-e: lunghezza del corpo vettura di 2,4 metri, powertrain da 8 cavalli e 75 km di autonomia e omologazione tale da poter essere guidata con la patente AM già dall’età di 14 anni.
Le differenze, in questo caso, sarebbero quindi da circoscrivere ai differenti loghi sulla carrozzeria, a una probabile miglior rifinitura dell’allestimento dell’abitacolo e alla possibilità di vedere a listino anche una versione con tettuccio apribile in tela al posto di quello in vetro. Esiste però una difficoltà, insita nel nome “Topolino” che non è mai stato utilizzato ufficialmente da Fiat per questione di diritti di copyright con il fumetto della Disney: riuscirà la Casa del Lingotto ad avere il nulla-osta?