In America amano fare le cose in grande, soprattutto in campo automobilistico: mentre da noi si privilegiano le compatte per l’ambiente cittadino oppure i SUV, oltre oceano gli appassionati molto spesso rivolgono la loro attenzione alla categoria dei pick-up, dove negli ultimi anni si è ritagliata un posto d’onore la possente F-150 realizzata dalla Ford. Una vettura poliedrica e versatile utilizzata praticamente per ogni impegno quotidiano, che quest’anno ha deciso di abbandonare i motori a combustione per abbracciare il mondo dell’elettrico con il pick-up Cybertruck di Tesla diventando… “Lightning“.
Un cambiamento che ha toccato questo pick-up a 360°, a partire dal telaio che è stato riprogettato su una struttura in acciaio ad alta resistenza capace di ospitare una carrozzeria interamente in alluminio. Esteticamente la nuova Ford F-150 Lightning non si discosta troppo dalle versioni con propulsori a benzina e diesel, mentre a livello di meccanica la vera novità è ciò che è nascosto sotto il pianale – vale a dire la nuova powertrain con doppia unità elettrificata (una per assale) dalla potenza complessiva variabile da 318 kW (432 cavalli) fino a 420 kW (571 cavalli) a seconda del modello presente a listino.
La coppia, invece, è sempre costante a 1.051 Nm, scaricata a terra attraverso la necessaria trazione integrale sulle quattro ruote con sospensioni posteriori indipendenti e quattro modalità di guida: Normal, Sport, Off Road e Tow/Haul, da impiegare nelle situazioni in cui deve entrare in gioco la capacità di traino incrementabile da 900 kg per l’allestimento di attacco fino a 4.535 kg per quelli top di gamma chiamati XLT e Lariat, ovviamente associati al pacchetto specifico “Max Trailer” e alle batterie “Extended Range” dalla più elevata capacità – in grado di garantire un’autonomia massima calcolata nel ciclo americano EPA di 480 km.
Un’altra caratteristica della Ford F-150 Lightning è sicuramente il “frunk“, cioè il bagagliaio frontale ricavato nel cofano dove prima era ospitato il motore a combustione: l’assenza di quest’ultimo ha permesso di ottenere una capienza di 400 Litri e una capacità di traino incrementata di 180 kg, a cui si aggiungono le quattro prese da 2.4 kW per il collegamento di attrezzature elettriche da lavoro (tecnologia Pro Power Onboard) che arrivano a 9.6 kW nel caso degli allestimenti Lariat e Platinum. Ma non è tutto: la piattaforma elettrificata di questo pick-up consente addirittura di fornire energia al proprio ambiente domestico attraverso la tecnologia Ford Intelligent Backup Power, che sfrutta il pacco batterie come gruppo ausiliario per tre giorni continuativi.
Sotto il punto di vista della tecnologia di bordo, la nuova Ford F-150 Lightning mette a disposizione nell’abitacolo un grande display centrale touchscreen dell’infotainment da 15,5” ad orientazione verticale in stile “tablet”, provvisto di tecnologia Sync 4A con assistente vocale, navigazione connessa al Cloud e accesso wireless ai servizi Apple CarPlay, Android Auto e Amazon Alexa. L’interfaccia, associata a un Digital Cockpit personalizzabile da 12”, è anche aggiornabile via OTA (Over-the-air) con i Ford Power-Up, in grado di garantire alla “Lightning” tutte le ultime funzioni sviluppate dalla Casa madre.
Anche i sistemi per la guida semi-autonoma sono stati migliorati, nell’ottica del pacchetto Ford Co-Pilot360 che ora include la tecnologia BlueCruise capace di garantire la guida “a mani libere” su circa 160mila km di autostrade americane e canadesi dove l’elettronica di bordo mantiene in autonomia la velocità di crociera, il controllo sul volante e il monitoraggio della situazione del traffico in tempo reale. Per quanto riguarda l’arrivo sul mercato, la nuova Ford F-150 Lightning debutterà negli USA per la metà del 2022 con un prezzo di attacco assolutamente interessante: si parla di una cifra inferiore ai 40mila dollari, che tradotti nella nostra valuta sono equivalenti a circa 33mila Euro. Per gli interessati, sarà sufficiente una caparra di 100 dollari da riservare a questo indirizzo.