Con l’entrata in scena della Full Hybrid lo scorso novembre la gamma della Ford Kuga sta dimostrando i suoi successi di vendite in tutta Europa: è però la versione PHEV, la Plug-in Hybrid, quella che ha dato più soddisfazioni alla Casa dell’Ovale Blu, grazie ad oltre 6.300 unità vendute nel solo mese di giugno che vanno a completare un quadro di 16.000 esemplari usciti dalle concessionarie nel secondo trimestre dell’anno in corso.
Secondo i dati raccolti da Ford, i guidatori della Kuga PHEV si sono concentrati prevalentemente su spostamenti brevi nell’ordine dei 50 km di distanza, durante i quali è quindi possibile sfruttare completamente la percorrenza in modalità Full Electric che assicura un’autonomia complessiva di 56 km calcolata nel ciclo di utilizzo WLTP. Per quanto riguarda le capacità di ricarica, i clienti hanno preferito sfruttare le ore notturne (e quindi le tariffe più convenienti) per ripristinare il livello di energia delle batterie, lasciando la Kuga attaccata “alla presa” per una durata di 12 ore o più.
Questa tipologia di veicoli garantisce un utilizzo molto simile a quello che si fa con uno smartphone oppure un tablet, al quale si aggiunge il notevole risparmio in termini di costi dovuti proprio all’alimentazione elettrica: prendendo in considerazione una percorrenza annua di 15.000 km all’anno, Ford ha stimato un risparmio di 800 Euro se si impiegano veicoli ibridi come la Kuga PHEV, che farà parte del piano futuro della Casa dell’Ovale Blu secondo il quale entro il 2026 tutte le vetture vendute in Europa avranno almeno una versione Plug-in Hybrid o Full Electric, ed entro il 2030 saranno tutte a batterie.