Oggi il gancio traino è un elemento aggiuntivo dell’auto di cui si parla poco. Il suo utilizzo è fondamentale qualora volessimo trasportare roulotte, magari nel periodo delle vacanze, oppure volessimo trasportare le nostre moto, ad esempio per andare in pista.
Il gancio ovviamente deve garantire sicurezza e secondo l’articolo del codice della strada (78), una volta installato, deve essere aggiornata la carta di circolazione del veicolo: questo aggiornamento viene rilasciato dopo una prova di collaudo dalla motorizzazione civile.
Alla motorizzazione civile bisogna consegnare i seguenti documenti:
A questo punto è necessario contattare la propria assicurazione in quanto alcune compagnie applicano un sovrapprezzo in caso di gancio traino.
I prezzi dei ganci traino possono variare dai modelli, che si aggirano, per un modello nuovo, sui 170 euro a seconda della tipologia di auto e dalle dimensioni. Il prezzo del montaggio si aggira attorno ai 120 euro.
Sono ganci il cui terminale si sfila con una semplice manovra quando lo si vuole togliere. La presa elettrica non si sfila insieme al gancio.
Si definiscono “fissi” ma possono essere smontati tramite una chiave inglese. Sono caratterizzati dal prezzo competitivo e sono particolarmente indicati per utilizzi gravosi.
Terminale a sfere inserito in un canotto sotto il paraurti in verticale, può essere smontato a mano, non è necessario nessun tipo di chiave inglese. Ha un perno che lo ancora al cannotto a scatto, la presa elettrica è a vista o inserita sotto il paraurti. L’intervento sul paraurti è spesso molto invasivo.
Terminale a sfera inserito in un canotto chiuso con un tappo a molla, molto facile da inserire e disinserire con sistema di baionetta, senza l’ausilio di chiavi. Ha un perno sicuro a molla a maniglia che lo ancora al cannotto posizionato a filo del paraurti.