Hyundai i30 Fastback 2018

Hyundai, insieme alla sorella Kia, negli ultimi anni sta muovendo passi da gigante azzeccando diverse scelte stilistiche e commerciali. Pensiamo, rispettivamente, a Ioniq e Stinger: una è probabilmente la miglior alternativa ibrida presente sul mercato, l’altra è una berlina a trazione posteriore traboccante di cavalli.
Tra le novità più interessanti presentate dal marchio coreano in occasione del Salone di Ginevra 2017, c’è sicuramente la nuova Hyundai i30 Wagon. Seguendo l’excursus di case che di un modello propongono diverse varianti di carrozzeria, Hyundai ha puntato alla nuova i30 Fastback, che va così ad affiancarsi alla più prestazionale serie “N”.

Hyundai i30 Fastback


Linee sportive e abitabilità da berlina
sono i connotati di una vettura che si presenta con un design sofisticato, un’alternativa più che valida per chi non vuole immettere in strada l’ennesimo crossover.

Rispetto alla versione classica le modifiche sono mirate ad accentuare il piacere di guida: il telaio è più basso di 5 millimetri, la rigidità delle sospensioni è aumentata del 15% -non poco, pensateci- e nel complesso l’auto diventa 115 millimetri più lunga.

Non serve la scheda tecnica, invece, per quanto concerne il nuovo design del posteriore: spiovente, sportivo, con un sottile spoiler integrato. Niente da invidiare ai grandi costruttori teutonici quindi, anche perché nel complesso la nuova i30 Fastback non mostra mai il fianco, risulta invece ricca di stile attraverso le varie angolazioni.

Musica Elettronica

Come di tradizione poi, Hyundai i30 Fastback offre una lunga serie di sistemi elettronici capaci di rendervi la vita in mezzo al traffico cittadino così come in autostrada un po’ meno stressante.

Si va infatti dalla Frenata di Emergenza in autonomia al Driving Attention Alert per controllare la stanchezza di chi guida, senza scordare il Cruise Control Adattivo Avanzato. Quest’ultimo lavora sul DSG a 7 rapporti e permette (in autostrada) di viaggiare fino a 180Km/h senza interventi da parte del conducente: accelera e frena in autonomia, oltre a mantenere una distanza preimpostata dal pilota. Se ci aggiungiamo l’LKAS, che mantiene la corsia di viaggio, il trasferimento è tutt’altra cosa.

Tornando alla città possono essere d’aiuto il Rilevatore dell’Angolo Cieco e l’Avviso di Possibili Urti Posteriori, mentre le informazioni dell’infotainment (da 8″, con Apple CarPlay e Android Auto) sono completissime.

Dalle chiamate ai limiti di velocità alla navigazione, la musica e quant’altro. Interessante poi il pacchetto che comprende 7 anni di Servizi Live, capaci di aggiornarvi su traffico, autovelox e meteo, oltre ad effettuare ricerche on-line su punti d’interesse da raggiungere con il navigatore.

I motori di Hyundai i30 Fastback


Per quanto riguarda la scelta dei propulsori, Hyundai offre due motori a benzina: il 1.4 T-GDI 4 cilindri da 140 cavalli (anche con DSG a 7 marce) e il 1.0 T- GDI 3 cilindri da 120 cavalli. Ad ogni modo il manuale a 6 rapporti è sempre di serie, al pari del sistema Stop&Go.

Spostandoci sui Diesel invece troviamo il 4 cilindri in linea da 1,6 litri con potenze da 110 e 136 cavalli, sempre disponibile con il manuale a 6 marce o il DSG a 7 rapporti.

Made in EU

Hyundai i30 Fastback verrà lanciata sul mercato a partire da gennaio 2018, ed è prodotta -oltre che disegnata- interamente in Europa. Per quanto riguarda i prezzi ed eventuali edizioni speciali al lancio non sappiamo molto, non ci resta che aspettare il Salone di Francoforte 2018.

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