Il mercato dell’auto in Italia nel 2009 ha retto la crisi chiudendo con una leggera flessione sul 2008. Sono state 2.158.010 le vetture immatricolate, con una flessione dello 0,17% sull’anno precedente.
Protagoniste a dicembre sono state sempre le solite: Fiat Punto, Fiat Panda e Ford Fiesta, che sono state anche le tre auto più vendute del 2009. Subito dietro un’altra italiana, la Fiat 500, Citroen C3, Volkswagen Golf. A chiudere la top ten Opel Corsa, Lancia Ypsilon, Peugeot 207 e Toyota Yaris.
Secondo Loris Casadei, presidente dell’UNRAE, l’associazione delle Case estere presenti sul nostro mercato, gli incentivi hanno evitato una crisi profonda del settore.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha diramato i dati inerenti l’ultimo mese dell’anno: 165.428 immatricolazioni, il 16,73% in più rispetto all’immatricolato del dicembre 2008.
Il totale annuo, così, è di 2.158.010 immatricolazioni, lo 0,17% in meno rispetto al bilancio finale del 2008 (2.161.682).
A dicembre si è anche confermata la forte crescita delle immatricolazioni di vetture GPL, che hanno quasi raggiunto un quarto dell’intero mercato. Nel 2009, queste ultime hanno rappresentato una quota del 15,72% rispetto al 3,43% del 2008. Merita sottolineare le cifre assolute: 339.295 immatricolazioni nel gennaio-dicembre 2009 contro le 74.231 del 2008, con una crescita del 357%. Dal canto suo il metano ha fatto registrare una crescita del 61,5%, a 127.836 unità e una quota di mercato del 5,92%. Tutto ciò a scapito delle alimentazioni tradizionali: nell’intero anno, infatti, la benzina ha perso esattamente 6 punti di quota, attestandosi al 36,17%, mentre le vetture diesel ne hanno persi quasi 9, portandosi al 41,82% di rappresentatività.