In Italia gli incentivi auto a metano, GPL, ibride ed elettriche partono il 14 marzo 2013 e in questi giorni la Commissione Europea di Bruxelle ha steso delle “Linee guida sugli incentivi finanziari per promuovere veicoli efficienti sul piano energetico” nelle quali gli incentivi dovrebbero essere accompagnati da sovvenzioni, prestiti e agevolazioni fiscali. Il documento predisposto dalla Commissione europea fornisce delle indicazioni agli Stati membri su come si dovrebbero utilizzare gli incentivi per incoraggiare la domanda di auto elettriche e veicoli a basse emissioni di CO2.
La situazione degli incentivi per le auto elettriche e per le altre tecnologie è infatti differente da Stato a Stato e in Italia, da questo punto di vista, è ancora “arretrata”. I fondi messi a disposizione dello Stato sono infatti molto limitati è molto probabilmente basteranno a soddisfare pochissime richieste e a causa delle situazione contingente l’Italia rischia di rimanere indietro per l’ennesima volta (i primi incentivi all’auto elettrica in Europa sono arrivati circa tre anni fa)
I principi guida di Bruxelle per gli incentivi auto 2013
Le principali direttive che comprendono le disposizioni che si devono obbligatoriamente rispettare per quanto riguarda gli incentivi auto 2013, secondo la Commissione Europea sono:
– la non discriminazione per quanto concerne l’origine del veicolo in questione
– la compatibilità con la legislazione UE in tema di omologazione
– la non violazione delle regole dell’UE in tema di aiuti di Stato
– la presa in conto delle disposizioni in tema di appalti pubblici (direttiva 2009/33/Ce)
– il rispetto del riconoscimento reciproco all’atto di notificare gli incentivi (direttiva 98/34/Ce).
– gli incentivi non dovrebbero essere limitati a certe categorie di veicoli (ad esempio, motore a combustione, ibrido, elettrico, ecc.). Leggi anche Incentivi auto elettriche e ibride, ecco i 10 migliori modelli)
– gli incentivi dovrebbero essere disponibili per tutti i nuovi veicoli che raggiungono una determinata prestazione ambientale
– l’incentivo concesso dovrebbe essere proporzionale al miglioramento delle prestazioni
– l’incentivo non dovrebbe superare il costo addizionale della tecnologia
Incentivi auto 2013 dal 14 marzo 2013
Partono il 14 marzo 2013 gli incentivi auto a metano, gpl ibride ed elettriche. Fino a 5.000 euro di contributi statali sono disponibili per chi decide di acquistare o immatricolare una vettura GPL, metano, ibrida o elettrica. Il contributo, per il 2013 è pari, per tutti i veicoli ammissibili, al 20% del prezzo, risultante dal contratto di acquisto, con un tetto massimo pari a:
– 5.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 50gr/km;
– 4.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 95gr/km;
– 2.000€ per i veicoli con emissioni di CO2 non superiori a 120gr/km