Jaguar X-Type 2.2d Wagon – Long Test Drive

Very British Entriamo a bordo di questa Jaguar X-Type 2.2d Wagon. Se per tutto quello che riguarda livrea e motorizzazioni il più incallito degli amanti del marchio inglese poteva sollevare il naso, una volta seduti a bordo, verrà accolto da “God save the Queen”. Tutto l’abitacolo risponde perfettamente ai canoni Jaguar, grazie al largo utilizzo della radica e della pelle, pronta ad accompagnare il nostro sguardo per tutto il tour degli interni. Il cocpit della vettura in prova, ospita un allestimento un po’ semplice e minimalista, governato dallo schermo del computer di bordo, contornato dai controlli di climatizzazione e dal tastierino del telefono. La conformazione Wagon offre un ottimo spazio a bordo, già comunque abbondante nella berlina, a cui si aggiunge un bagagliaio ampio anche se non proprio in grado di ospitare tutto ciò che ci si aspetterebbe da una station wagon. Si parte Fiato alle trombe e largo spazio al quattro cilindri Jaguar. La prima conferma del buon lavoro fatto arriva al semplice giro di chiave. Il propulsore diesel è praticamente impercettibile sotto il generoso cofano e viene quasi il dubbio che in realtà il modello in prova sia a benzina. Dopo il primo impatto scendiamo dall’auto per saggiare le doti di insonorizzazione dell’abitacolo, ma anche all’esterno il sound rimane assolutamente garbato; segno di una ottimo lavoro da parte dei tecnici del giaguaro. L’incremento di cilindrata di cui è stato reso protagonista questo propulsore, non solo garantisce un ovvio incremento delle prestazioni, ma si fa apprezzare molto ai bassi regimi consentendo una guida brillante e morbida anche a 1.500 giri.

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