La Jaguar XF è la berlina media della casa inglese, un gradino al di sotto dell’ammiraglia XJ e sopra la futura XE. E’ disponibile anche la versione Sportbrake (o station wagon per i tradizionalisti) con l’esagerato motore a benzina turbo di 5.0 litri e 510 Cv, mentre a gasolio la scelta è piuttosto ampia con il 2.2 litri in step da 163 e 200 Cv ed il 3.0 litri con potenze che vanno dai 240 ai 275 Cv. I prezzi della famigliare vanno dai 43.570 € della 2.2 Limited a gasolio da 163 Cv fino ai 114.460 € della 5.0 a benzina.
SU STRADA CON LA JAGUAR XF SPORTBRAKE
Infomotori.com ha provato la Jaguar XF Sportbrake 2.2 a gasolio da 200 Cv percorrendo sia lunghi tratti autostradali o di strade extra urbane che in città. Dal punto di vista della linea colpisce al primo impatto la lunghezza dell’auto: la XF Sportbrake con u suoi 497 cm di lunghezza è attualmente la wagon più lunga presente sul mercato. La capacità del bagagliaio, però, non è da primato: certo, con un’auto del genere grossi problemi di carico anche per una famiglia di 5 persone non ce ne sono ma la capienza di 540 litri non è da record. Per facilitare il trasporto di piccoli oggetti o pacchetti nel vano di carico sono previsti anche dei binari che permettono di compartimentare lo spazio per evitare che i bagagli si spostino durante il viaggio.
La versione da 200 cavalli del 2.2 litri a gasolio è quella che presenta il miglior compromesso tra consumi, prestazioni e costi di gestione. La velocità massima è di 214 km/h, non elevatissima vista le potenza del motore, ma penalizzata dal peso abbastanza elevato dell’auto che si attesta sui 1800 kg. Anche l’accelerazione paga lo stesso difetto dovuto al peso: lo scatto sullo 0-100 km/h viene compiuto in 8,8 secondi. Una nota molto positiva, sono i consumi: fattibili percorrenze nel ciclo extraurbano sui 18 km/l (la casa produttrice dichiara addirittura 19,6 km/l). La ripresa è buona e consente di affrontare sorpassi in tutta tranquillità anche a pieno carico. Esteticamente la linea sa quasi da coupè, molto vistosa è la mascherina sul frontale, curatissimi tutti i dettagli.
Peccato solo per quegli stemmi Jaguar disseminati qua e là su sfondo rosso: da una vettura della casa del giaguaro ce li saremmo aspettati verdi come da tradizione. Ma evidentemente i tempi cambiano ed i proprietari (indiani) del marchio amano di più le tinte calde!! Di serie sulla versione provata ci sono il sistema di navigazione satellitare, i sensori parcheggio, il cambio automatico ZF ad 8 rapporti (davvero ottimo) e le luci LED con sistema lavafari. Il serbatoio di 70 litri garantisce un’autonomia davvero considerevole; sotto il punto di vista della sicurezza questa Jaguar XF Sportbrake ha totalizzato 4 stelle su 5 (il test è stato effettuato nel 2011 sulla versione berlina).
Per quanto riguarda gli interni l’ambiente è davvero curato: tappezzeria in pelle, 5 posti veri e comodi, dettagli ed inserti molto fini e ben montati rendono la XF Sportbrake un vero salottino; ottima ed avvolgente è anche la posizione di guida. La trazione è posteriore come per una vettura sportiva, la coppia sviluppata dal 2.2 a gasolio è di 450 Nm a 2000 giri. Con queste caratteristiche la Jaguar XF Sportbrake si presenta come valida sostituta di Audi A6 Avant, Mercedes Classe E Station Wagon e Bmw Serie 5 Touring.
Pro
Linea da coupè
Cambio automatico ad 8 rapporti eccellente
Assemblaggio e raffinatezza degli interni
Consumi bassi
Contro
Bagagliaio non da record
Velocità massima ed accelerazione migliorabili
Peso elevato
4 stelle nel crash test