Jaguar XKR-S Cabrio, fantastica sportiva “open air”
Tra le sportive purosangue, un posto d’onore spetta alla Jaguar XKR-S presentata in questi giorni al Los Angeles Motor Show. Massima espressione della casa inglese in tema di granturismo, vanta un’efficacia semplicemente straordinaria.Nonostante i modelli Jaguar negli ultimi tempi stiano perdendo il loro carattere, quell’anima inconfondibile che le contraddistingueva, la variante cabrio della XKR-S è capace di spingere ulteriormente sul pedale dell’acceleratore in materia di emozioni. La cabrio partecipa al Motor Show di Bologna
V8 sovralimentato da 550 cavalli per la Jaguar XKR-S Cabrio
L’efficiente motore V8 da 5.0 litri sovralimentato della gamma XK è stato ampiamente ritarato per la nuova XKR-S, in modo da renderlo il più potente motore Jaguar di serie mai prodotto. La potenza arriva a 550 CV e la coppia massima è ora di 680 Nm, valori questi che si traducono in una velocità massima di 300 km/h, con accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,4 secondi.
La Jaguar XKR-S Cabrio conta su una scocca rinforzata
La scocca leggera in alluminio e le sospensioni appositamente modificate offrono una maneggevolezza eccezionalmente precisa e un controllo superbo. Le sospensioni anteriori sono state ridisegnate con uno speciale montante in alluminio che irrigidisce sensibilmente la campanatura e l’incidenza per garantire uno sterzo ultrapreciso, più diretto e reattivo. La geometria delle sospensioni posteriori è stata anch’essa rivista per incrementare la rigidità della campanatura. Inoltre, è stata modifica la taratura delle molle e degli ammortizzatori anteriori e posteriori.
Impianto frenante racing per la Jaguar XKR-S
Il sistema frenante ad alte prestazioni Jaguar High-Performance comprende pinze anteriori flottanti a due pistoni e posteriori flottanti monopistone, in lega leggera di alluminio, per offrire straordinarie prestazioni frenanti alle alte velocità. I cerchi in lega forgiati Vulcan da 20” montano pneumatici più larghi – 9″ all’anteriore e 10,5″ al posteriore – per una maggiore precisione e aderenza. In definitiva un’auto le cui prestazioni emozionano senza dubbio, ma il cui inconfondibile fascino inglese viene un po’ a mancare, specie da quando la proprietà indiana sta eseguendo un taglio, seppur graduale, con il passato.