Jaguar XF è berlina di grandi dimensioni svelata al pubblico nel 2007 e prodotta a partire dal 2008. Anche se riprende, soprattutto nella parte anteriore, alcuni stilemi Jaguar, come la griglia a nido d’ape, questo modello sia dentro che fuori è abbastanza lontano dalla tradizione della casa di Coventry e tuttavia mantiene lo schema classico con trazione posteriore e motore anteriore longitudinale. Nel 2009 a Detroit viene presentata una versione ad alte prestazioni del modello, denominata Jaguar XFR e arricchita con uno spoiler anteriore e un motore molto potente. Due anni dopo la berlina subisce un restyling denominato Jaguar XF 2012, con un importante ridisegno del frontale, seguito da una versione “Sportbrake”, ovvero station wagon. La seconda generazione nasce nel 2015, con poche modifiche estetiche ma molte a livello di contenuti.
La sportività di Jaguar XF è ancora più accentuata che nella prima serie grazie alle nervature più marcate sul cofano e sulle fiancate, alla mascherina più stretta e verticale e al taglio della coda, quasi da coupé. In generale il design appare più tagliente, con superfici dritte e lisce su cui si innestano elementi da sportiva. Grazie all’impiego dell’alluminio nella carrozzeria il peso è ridotto, a vantaggio delle prestazioni e dei consumi. L’abitacolo, comodo per quattro adulti (la vettura è omologata per cinque) è ben rifinito, con materiali adeguati al prestigio della marca. I passeggeri possono contare anche su un bagagliaio molto capace ulteriormente ampliabile reclinando il divano posteriore. I motori in dotazione forniscono potenze di tutto rispetto, più da sportiva che da berlina. Alcune dotazioni di sicurezza sono di serie, come la frenata di emergenza, il sistema contro le uscite involontarie dalla propria corsia, il cofano attivo che riduce le lesioni ai pedoni in caso di investimento, ma la vettura può essere arricchita con molti altri dispositivi.
Quasi una coupé fuori, ma certamente un’ammiraglia dentro, Jaguar XF avvolge il guidatore e i passeggeri con uno stile lussuoso ma essenziale, dove la tecnologia è quasi mimetizzata. È dunque l’ideale come vettura di rappresentanza, ma per chi desidera una versione più performante, è d’obbligo optare per la versione “R-Sport”, che si distingue per un look più grintoso e l’assetto sportivo.