Renegade 4xe e Compass 4xe sono i nuovi modelli elettrificati di Jeep. Entrambe sono dotate di motore termico e uno elettrico per una potenza massima che può arrivare fino 240 CV. La velocità massima in in modalità solo elettrica è di 130 km/h, 200 km/h in modalità ibrida. Di alto livello il pacchetto tecnologico
L’ultimo decennio è stato un crescendo continuo per Jeep che ha visto incrementare di 10 volte i propri volumi di vendita. Oggi, il brand decide di scendere in campo anche nella partita delle vetture ibride plugin e lo fa alla sua maniera, con auto dotate di motori in grado di non produrre emissioni quando usati in modalità 100% elettrica, ma con la sicurezza dei 4×4 che hanno reso celebre Jeep. Ma non è tutto: l’azienda ha confermato che entro il 2022 verrà realizzata una versione elettrica o elettrificata per ogni modello già esistente: dopo Compass e Renegade, di cui parliamo oggi, toccherà a Wrangler ricevere questa “scossa”.
Tutti i modelli plug-in hybrid del marchio Jeep saranno caratterizzati dal badge 4xe e avranno le medesime caratteristiche: efficienza, prestazioni e responsabilità che tradotto segnica poche emissioni emissioni, esperienza di guida intatta, come la vocazione all-terrain. La sede biellese di FCA è stata il teatro della presentazione delle nuove Jeep Renegade e Jeep Compass, due nomi più che affermati del catalogo Jeep ma che ora puntano a conquistare anche un target nuovo, grazie alla tecnologia ibrida plug-in (da qui la denominazione 4xe). Esteriormente i modelli 4xe mantengono le caratteristiche stilistiche delle versioni termiche, ma si contraddistinguono per l’inedito colore blue che caratterizza il badge Jeep sul frontale e i badge 4xe e Jeep sul posteriore. Salendo a bordo si nota subito il nuovo schermo TFT a colori da 7″ e un display touchscreen da 8.4″ Uconnect con integrazione Apple CarPlay, Android Auto e radio DAB. Jeep Renegade 4xe e Compass 4xe uniscono a un motore turbo a benzina da 1,3 litri Global Small Engine con un motore elettrico situato sull’assale posteriore e alimentato da una batteria da 11,4 kWh ricaricabile durante la marcia o mediante una presa di corrente esterna (meglio se con la easyWallbox oppure la Connected Wallbox).
Il propulsore turbo è disponibile in due versioni, con potenza di 130 CV e 180 CV a cui si aggiungono 60 CV prodotti dal motore elettrico per un totale di 190 CV (versioni Limited per entrambi e Business solo su Compass) e 240 CV (Trailhawk e S). In termini di coppia, il motore elettrico produce 250 Nm e il motore termico 270 Nm. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in circa 7,5 secondi e la velocità massima è pari a 130 km/h in modalità elettrica e fino a 200 km/h in modalità ibrida. Il pacco batteria agli ioni di litio da 11,4 kWh e 400 volt sfrutta la chimica nichel manganese cobalto /grafite. Si trova al di sotto dei sedili posteriori, acchiuso in un alloggiamento di acciaio e batteria dispone di circuiti di riscaldamento e di raffreddamento dedicati, che consentono di mantenere la batteria alla temperatura ottimale a vantaggio delle prestazioni. L’autonomia media è di 50 chilometri in modalità full electric. Il suo particolare posizionamento ha consentito di mantenere la capacità del bagagliaio praticamente inalterata rispetto alla versione con motore tradizionale (pari a 330 litri per Renegade e 420 litri per Compass – nella configurazione con sedili in posizione eretta).
Sono tre le modalità di guida in base: Hybrid, Electric ed e-Save, attivabili tramite l’apposito selettore situato sul tunnel centrale prima della leva del cambio. Hybrid è la modalità predefinita e selezionata alla messa in moto della vettura e ottimizza la potenza per ridurre al minimo il consumo di carburante. Electric è la modalità completamente elettrica, mentre e-Save supporta due modalità secondarie, denominate Battery Save (e-Savepassiva) e Battery Charge (e-Save attiva), entrambi attivabili tramite lo schermo del sistema Uconnect: la prima consente di mantenere lo stato di carica della batteria mediante l’utilizzo predominante del motore a combustione interna, la seconda di ricaricare la batteria sino all’80% tramite il funzionamento del motore a combustione interna su cui interviene il generatore elettrico anteriore abbinato. La frenata è di tipo rigenerativo e consente di recuperare l’energia cinetica in ogni fase di decelerazione o di frenata.
Rispetto alle versioni con motore termico, i modelli 4xe presentano il nuovo selettore del nuovo cambio automatico a 6 marce, il comando “rotary” del Selec-Terrain aggiornato con le modalità per la guida AWD elettrificata (4WD Lock, 4WD Low, Hill descent control) per inserire le diverse modalità di guida: Auto/Snow/Mud&Sand/Rock (quest’ultima solo su Trailhawk) inclusa la nuova modalità Sport esclusiva dei modelli Renegade e Compass 4xe che enfatizza risposta acceleratore e reattività dello sterzo. Entrambi i modelli sono equipaggiati con i più avanzati sistemi ADAS disponibili, tra cui fari Full LED ad alta visibilità (di serie o a richiesta su Renegade in base alle versioni ), Bi-Xenon (su Compass), Forward Collision Warning e Lane Departure Warning Plus, Intelligent Speed Assist and Traffic Sign recognition (solo su Renegade), sensori di parcheggio anteriori (a richiesta su Compass) e posteriori tutti di serie, cui si aggiungono a richiesta Blind Spot Detection, telecamera posteriore per la retromarcia ParkView con griglia dinamica, Park Assist automatico e il sistema Keyless go. Inoltre, su Renegade 4xe è di serie il nuovo dispositivo Drowsy Driver Detection (rilevatore di stanchezza) disponibile per la prima volta su un modello Jeep.
La gamma colori comprende per entrambi le tonalità Alpine White, Glacier, Granite Crystal, Jetset Blue, Blue Shade, Sting Grey, Colorado Red, Carbon Black e Solid Black, cui si aggiungono 3 colorazioni specifiche per la Renegade: Bikini e Omaha Orange (su tutte le versioni tranne la S) e Matt Green (solo sulla Trailhawk) e tre specifiche per la Compass (Ivory Tristrato, Blue Italia e Techno Green). Sono inoltre disponibili quattro cerchi specifici sia per Renegade 4xe che per Compass 4xe. Jeep Renegade 4xe e Jeep Compass 4xe avranno motorizzazioni irride, ma mantengono intatte le loro capacità off-road, vero marchio di fabbrica della casa. Questo lo si deve al sistema Jeep Active Drive Low. La nuova tecnologia ibrida migliora le prestazioni grazie alla coppia più elevata offerta dalla combinazione delle due propulsioni. Per garantire capacità off-road di livello superiore, il sistema di controllo della trazione Jeep Selec-Terrain dispone fino a cinque modalità di guida (Auto, Sport, Snow, Sand/Mud e Rock, quest’ultimo solo per le versioni Trailhawk), oltre al sistema di controllo della velocità in discesa (Hill-descent Control), dando al conducente la modalità di guida ideale per affrontare in sicurezza qualsiasi tipologia di terreno.
Jeep è tecnologia a bordo ma anche fuori dalla vettura. Go 4xe Live è l’app che accompagna il cliente nel mondo dell’elettrificazione e nella scelta della propria vettura elettrificata con una serie di servizi molto interessanti, come la possibilità di simulare un viaggio come se si guidasse una Jeep Renegade o una Compass 4xe lungo un qualsiasi tragitto. L’app effettua il calcolo dei chilometri percorsi e del relativo consumo indicativo di energia elettrica, monitora lo stato della batteria, l’autonomia e segnala le stazioni di ricarica lungo il tragitto. L’app My Uconnect, invece, permette di gestire una serie di utili servizi come My Assistant, My Car, My Remote, My Navigation e My eCharge.
Di materiale da provare ne abbiamo davvero tanto e così dividiamo la giornata a Balocco in due parti. Al mattino ci concentriamo sulla Renegade (che vedete anche nel video). Appena saliti basta dare una veloce regolata al sedile per trovare la posizione ideale di guida. La vettura non è altissima ma dà la piacevole sensazione di dominare la strada. Gli interni sono tutto sommato semplici o se preferite lineari, concreti. Gli inserti delle rifiniture a contrasto spiccano e danno un tocco di eleganza e sportività. Il volante è ricco di tasti ma tutti facilmente visibili, si impugna bene e lascia leggere perfettamente il quadro analogico digitale. Accanto il display touchscreen da 8.4″ è un concentrato di tecnologia, ma ha un’impostazione molto naturale. Tutto piacevole e armonico, ma abbiamo voglia di guidare, quindi accendiamo l’auto e partiamo. Il tragico pensato per noi è vario, comprende autostrada, un bel tratto in collina ricco di curve, ma anche il pavé del dentro storico. La modalità di guida Hybrid è forse la più completa e trasversale. La risposta del gas è interessante, l’auto è reattiva e allunga bene. Lo sterzo è leggero e preciso, si gira in pochissimo spazio. A dispetto del peso (+200 kg rispetto alla versione solamente termica) l’agilità è sorprendente e questa diventa emozione quando inseriamo il tasto Electric. La potenza del motore green è subito lì a disposizione e inoltre scaricata al posteriore. C’è da divertirsi. Se a tutto questo decidete di dare un piccolo “boost” passando alla modalità Sport vi verrà voglia di allungare il vostro tragitto.
Facciamo un pausa e nel pomeriggio cambiamo. Saliamo a bordo della Compass allestimento Trailhawk. La linea è sicuramente più matura, meno giovane, ma se pensate di essere su una familiare vi sbagliate. Ci spostiamo negli spazi privati del centro FCA di Balocco, da prima nel circuito asfaltato e in seguito in quello sterrato. Su strada le risposte sono simili a quelle della Renegade, con cui condivide le caratteristiche tecniche. Lo spazio a bordo è superiore e questo non fa che aumentare la versatilità del mezzo. Una grande freccia verde ci indica la direzione per il circuito off-road e qui la Compass si scatena. Selec-Terrain sulla funzione 4WD Lock e modalità di guida Rock. Non ci ferma niente, per quanto lo spazio del test drive sia ricco di insidie. Anche le salite più estreme si affrontano con sicurezza. Gli pneumatici sembrano artigli e tengono la Compass letteralmente agganciata al terreno anche quando questo diventa fango puro oppure si devono affrontare improvvisi cambi di direzione o ostacoli che mettono a repentaglio la stabilità della vettura. La tanta potenza a disposizione è un fattore imprescindibile, ma anche la distribuzione dei pesi e il pacchetto elettronico sono determinanti.