Al fianco del possente Grand Wagoneer Concept, nella world premiere di Detroit il marchio Jeep ha tolto i veli alla terza vettura della sua gamma da fuoristrada identificata con la sigla 4xe: si tratta della piccola Wrangler, icona storica della Casa americana che salterà subito all’occhio per le finiture Electric Blue del gancio traino, dei badge sulla carrozzeria e sulle cuciture interne dell’abitacolo… oltre, ovviamente, alla presa di ricarica posizionata sul parafango anteriore, associata a un powertrain dagli ottimi valori di potenza e dall’autonomia decisamente interessante. Il suo lancio sul mercato? A detta di Jeep, nei primi mesi del 2021.
La novità della Jeep Wrangler 4xe 2021, come anticipato, è la powertrain che è stata installata sotto il cofano: si tratta di un’unità composta da un quattro cilindri turbo-benzina da 2.0 Litri di cilindrata associato a ben due motori elettrici, uno collegato al propulsore endotermico e l’altro integrato nella trasmissione automatica a otto rapporti TorqueFlite. Per quanto riguarda la batteria, i tecnici Jeep hanno optato per un’unità al nichel-manganese-cobalto da 17 kWh a 400V, capace di garantire un’autonomia in modalità “full electric” di circa 40 km.
A livello prestazionale, invece, la Wrangler 4xe 2021 si distingue per una potenza massima di 375 cavalli e una coppia massima di ben 637 Nm, valori che le fanno staccare lo 0-100 km/h in sei secondi. Tutto, ovviamente, dipenderà dalle abilità di guida del pilota e dal Driving Mode selezionato tra i tre disponibili:
Nonostante la sua natura da ibrida, la nuova Jeep Wrangler 4xe 2021 rimarrà sempre una vettura da fuoristrada: oltre alla dicitura 4xe, quindi, è ben presente quella chiamata “Trail Rated”, che metterà a disposizione il riduttore della trasmissione, gli assali rinforzati e la capacità di guadare i torrenti fino a 76 cm di profondità. Confermata, ovviamente, la trazione integrale su tutti e tre gli allestimenti previsti: Wrangler 4xe e Sahara 4xe adotteranno il Selec-Trac con marce ridotte e differenziale autobloccante al posteriore Trac-Lok, mentre la Rubicon otterrà il Rock-Trac con rapporti ridotti più specifici, differenziali anteriori e posteriori Tru-Lok e barra stabilizzatrice all’avantreno scollegabile elettricamente. Per tutti gli altri dettagli, bisognerà portare ancora un po’ di pazienza.