Kia nuova Carens –Test Drive

Kia nuova Carens – Test Drive. Senago – Si allunga, si allarga, si alza e si rafforza. In due parole: si rinnova. Con la nuova versione di Carens, Kia completa e chiude un ciclo fortunato, cominciato con il debutto della sbarazzina Pìcanto, prima di aprire quello nuovo con il debutto della prima auto completamente europea, dal design alla produzione. La nuova Cee’d dello stabilimento di Zilina godrà tra l’altro di una garanzia di ben 7 anni. Ma questo è un altro discorso. La rivisitata Carens è qualcosa di più di una semplice monovolume, perché vanta misure quasi da SUV e prestazioni – soprattutto in termini di consumi con il motore a gasolio – quasi da “utilitaria”: poco meno di 16,5 chilometri con un litro a ciclo misto (6,1 per 100 km).
Mille euro di sconto Aggressivo, e molto, il prezzo: a partire da 18.900 e 20.900 euro rispettivamente per le versioni Family benzina e gasolio. Ma fino al 31 dicembre Kia sconta la gamma di mille euro. Significa che per il modello di ingresso (generosamente equipaggiato) del diesel bastano meno di 20mila euro. Cifre a parte, la nuova Carens è più lunga di 5,2 centimetri (4,545 metri), più larga di 7,2 (1,82) e più alta di 4,1 (1,65 che diventano 1,72 con i mancorrenti sul tetto) con un vantaggio sul passo di 13 (2,7 metri), a tutto vantaggio degli occupanti e dalla capacità del bagagliaio.
La monovolume coreana scommette innanzitutto sulla disponibilità dei due sedili accessori: la versione da 7 posti costa solo 600 euro in più. Carens strizza così l’occhio ad un pubblico diverso, di famiglie allargate e di genitori disposti ad accompagnare a scuola non solo i figli propri, ma anche quelli degli altri. Dettagli, forse. O forse no. Infatti, in un mercato dell’auto poco dinamico, il segmento delle monovolume cresce e raggiunge il 17,1% del totale (+4,8%). Le vendite di auto medio-grandi della classe (Carens e Carnival sono fra queste) aumentano di più: +7,5%. E quelle con la disponibilità dei 7 posti sono addirittura un terzo del segmento (+20%).
Un motore ecologico: FAP di serie La proposta Kia sul fronte delle motorizzazioni per Carens è limitata: 2 propulsori, un turbodiesel da 140 cavalli ed un benzina da 144. Entrambi hanno un compito non indifferente: spingere una monovolume che, come massa complessiva, può arrivare a sfiorare i 2.300 kg. Il propulsore a gasolio è un 2 litri CRDi con turbina a geometria variabile (VGT) offerto di serie con il filtro anti particolato che riduce a 0,002 grammi le emissioni di particelle nocive e a 163 grammi quelle di CO2. La cilindrata del benzina è identica (2.0 litri), mentre la potenza è di poco superiore (4 cavalli in più). La tecnologia è CVVT: bialbero in testa con distribuzione a fasatura variabile. Con il cambio manuale sfreccia fino ai 190 all’ora (181 con l’automatico) con consumi pari a 8,1 litri per 100 chilometri a ciclo combinato. Gli allestimenti abbinati alle due motorizzazioni sono gli stessi (con qualche dotazione in più sul diesel più esclusivo, come i cerchi in lega da 17” o il regolatore automatico della velocità di crociera): Family, Harmony e Class.

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