Incredibile ma vero! La prestigiosa e supertecnologica Audi A8 passo lungo di Giorgietto Giugiaro ha fatto passare dei minuti davvero intensi al grande designer, che aveva lasciato la sua amata Lexus 450h hybrid a favore di una fiammante Audi A8L limousine, per rispettare la comprensibile policy del Gruppo Volkswagen che ha recentemente comprato il 90% delle azioni della Italdesign della famiglia Giugiaro.
La notizia anticipata nel suo blog da Luca Ciferri, capo corrispondente della prestigiosa ed autorevole testata Automotive News Europe è stata ripresa con dovizia di particolari dallo steso direttore di Quattroruote, Carlo Cavicchi, all’interno del suo stesso blog con un titolo decisamente graffiante “Giugiaro, la sua A8L e se fosse capitato a noi… “.
Invitiamo i nostri lettori a leggere “A Latin philosopher’s reflections on the Geneva show “ di Luca Ciferri che non solo parla della disavventura di Giugiaro, ma anche di alcuni episodi avvenuti in occasione dell Salone di Ginevra che non si leggono spesso sui giornali specializzati!
Tornando al viaggio di ritorno del papà della Golf, della Panda e di alcune delle più belle vetture del mondo, la cronistoria è incredibile e porta sulla terra anche i miti a quattro ruote rendendoli più umani.
Tutto avviene sulla strada di ritorno dal Salone di Ginevra dove Giorgetto Giugiaro aveva presentato due concept di Polo e Scirocco. Giugiaro stava percorrendo la salita che porta al tunnel sotto il Monte Bianco, una delle più trafficate d’Europa come ci ricorda giustamente Luca Ciferri, quando la Audi A8 limousine da circa centomila euro si è bloccata perché era entrato in azione il freno a mano elettrico.
Riprendiamo a seguire quattro righe di Carlo Cavicchi che riassume a sua volta l’episodio nel suo blog : “Immediatamente alle sue spalle si è formata una coda chilometrica che si è via via allungata perché non c’era proprio modo di spostare l’auto. Giugiaro ha provato a mettersi in contatto con tutto il management dell’Audi per trovare una soluzione al problema, ma nessuno sapeva che cosa fare finché un tecnico di Ingolstadt gli ha suggerito una mossa “segreta” sconosciuta ai più: sollevare un tappetino, aprire una botola sul pavimento e tranciare di netto un cavo che passa lì sotto. Per fortuna, allora, che l’Audi era già agganciata al carro attrezzi (che stava tentando invano di spostarla) perché appena il cavo è stato tagliato l’auto è rimasta completamente libera e, senza aggancio, sarebbe finita verso valle”…
E voi cosa ne pensate di questa disavventura a Giugiaro??