La passione per le due ruote è per molti una filosofia di vita; quante volte ci capita di percorrere strade panoramiche, passi di montagna, andare in luoghi con viste mozzafiato ed imbatterci in “carovane” di moto dagli scooter alle custom passando per le sportive.
Ma guidare una due ruote si può fare tutto l’anno? Sembra proprio di sì (a patto di essere dei buoni guidatori e non dei novellini). Ecco infatti alcuni semplici consigli che possono garantire una maggior sicurezza ed un maggiore piacere di guida anche quando il termometro stenta a salire.
Controllare l’usura degli pneumatici: uno pneumatico con il battistrada consumato o semplicemente vecchio allunga notevolmente i tempi di frenata, per cui è buona norma affidarsi annualmente ad esperti che valutino le condizioni delle gomme e la loro pressione. Avendo infatti solo due appoggi sulla strada gli pneumatici troppo, o troppo poco gonfi peggiorano la tenuta della traiettoria specie in curva. Utile settare la moto, quando possibile, per una guida in condizioni di asfalto umido (molte due ruote prevedono una configurazione “rain”). Anche le sospensioni devono essere ammorbidite per sopportare al meglio le asperità ed i fondi viscidi. La fase di frenata è un ulteriore aspetto da approfondire: bisogna saper sfruttare al meglio il potenziale della moto agendo in maniera più decisa sul freno posteriore e con maggior delicatezza su quello anteriore. Se si deve acquistare una moto, meglio spendere qualche euro in più per avere Abs e sistema di controllo della trazione. Quando la temperatura va al di sotto dello zero il guidatore deve dimenticarsi le staccate da moto Gp: utilizzare il freno in maniera graduale e sfruttare il più possibile il freno motore scalando le marce.
Oltre allo stile di guida in inverno è necessario coprirsi con un abbigliamento adatto in modo da non diventare dei ghiaccioli viventi dopo pochi km. D’obbligo guanti caldi ed impermeabili anche in scooter, magari il passamontagna sotto al casco, una calzamaglia sotto i pantaloni e degli strati protettivi sotto la giacca e sul collo. Guidare con le articolazioni fredde peggiora oltre al comfort di guida anche la sensibilità del nostro corpo sulle leve di freno e frizione.