Ecco come sarà la Lamborghini del futuro: parliamo della Lamborghini Asterion. Un modello presentato come quello con il quale ridefinire “l’esperienza di guida grazie a potenza superiore, facilità di guida e comfort” grazie ad un sistema da 910 cavalli di potenza complessiva. Il motore termico V10 aspirato da 5.2 litri è abbinato a 3 unità elettriche in grado di garantire 50 chilometri di autonomia (e 125 km/h di velocità massima) in modalità puramente elettrica. La velocità massima dichiarata è di 320 km/h con uno spunto da 0 a 100 di 3 secondi. Le emissioni sono addirittura inferiori a 100 grammi di CO2, 98.
L’architettura viene annunciata come “rivoluzionaria” grazie ad una monoscocca innovativa in fibra di carbonio e a un design inedito accompagnata da un nome mitologico, quello vero del Minotauro: metà uomo e metà toro, che è poi il simbolo della casa di Sant’Agata Bolognese. “Asterion LPI 910-4 è una vera Lamborghini”, ha assicurato Stephan Winkelmann, numero del costruttore. E questo nonostante un consumo nel ciclo misto di 4,12 l/100.
Il peso del sistema ibrido è di 250 kg. La trasmissione è a sette rapporti ed a doppia frizione, mentre il motore è montato in una configurazione transaxle, una soluzione che ha permesso agli ingegneri di piazzare le batterie al litio lungo il tunnel centrale, dove altrimenti si trova il cambio. Le tre unità elettriche sono un motore/generatore che funge anche da motorino d’avviamento (ISG) ed altri due posizionati sull’asse anteriore. Il colore di Lamborghini Asteron è glitterato Blue Elektra, mentre gli pneumatici sono Pirelli montati su cerchi in composito da 20 e 21 pollici.