Dopo la stupefacente Lamborghini Sesto Elemento vista al Salone di Parigi 2010, emergono nuove foto spia della futura Lamborghini Jota, erede della supercar Lamborghini Murcielago. L’inedito apice della gamma Lamborghini dovrebbe infatti beneficiare delle innovazioni tecnologiche relative ai materiali compositi viste nella Sesto Elemento, in particolare riguardo il rapporto peso / potenza. L’erede della Murcielago dovrebbe prendere il nome del celeberrimo prototipo Miura Jota, antesignana dell’indimenticata Miura. Le “voci della rete” danno per probabile questo nome, Jota, mentre sotto il cofano troverà posto una notevole evoluzione del V12 visto sulla esclusiva Murcielago LP670-4 SuperVeloce, con una cilindrata di 6,5 litri ed una potenza di poco inferiore ai 700 cavalli. Le innovazioni plausibili sono un sistema di gestione elettronica della fasatura, come pure l’iniezione diretta su base FSI VW-Audi, oltre alla già citata drastica riduzione del peso.
Dovrebbe rimanere la trazione integrale, caratteristica di tutte le Lamborghini, con giunto viscoso centrale e comportamento spiccatamente sportivo. Anche il cambio dovrebbe mantenersi sugli standard attuali, ovvero il robotizzato e-gear rivisto nel funzionamento (magari con l’introduzione della settima marcia) e l’opzionale manuale a sei rapporti. Il telaio sarà in carbonio, come pure la carrozzeria. Eventuali elaborazioni più spinte saranno riservate ai modelli SV (SuperVeloce) o Superleggera, non è da escludere una variante ibrida, capace di abbassare la media delle emissioni dei modelli del Toro.