Prova su strada
Una limousine da città? Lancia Musa. Una multispazio elegante? Lancia Musa. Una monovolume compatta? Lancia Musa. Non è difficile comprendere il successo della piccola Lancia, che poi tanto piccola non è specie in quanto a spazio interno. Le finiture curate e l’ambiente accogliente la rendono diversa dalle concorrenti: più snob in un certo senso, ma anche decisamente più appagante, tanto da accontentare una clientela decisamente variegata.
Il motore che ha beneficiato dell’adozione del GPL è il già noto 1.4 da 77cv e va specificato che le prestazioni restano invariate rispetto al “mono-fuel”, sia in termini di coppia che di potenza che velocità massima. Prestazioni che sono sempre adeguate per gli utilizzi cittadini/fuori porta e funzionali anche in caso di sorpassi da sbrigare con una relativa velocità. Lo sterzo, che può godere, della funzione “City”, va da leggero a leggerissimo, rendendo facili tutte le manovre che ci si trovi ad affrontare con Lancia Musa. Punto d’osservazione alto, quasi da Suv, e il gioco è fatto. Il comportamento stradale è ineccepibile, solido a medie velocità e prevedibile quando si esagera, tuttavia si nota (e non è un difetto, sia chiaro) l’impostazione generale votata al comfort.
Insomma, costa meno della sorella a benzina, consuma meno ma rende in ugual misura e consente pure di viaggiare nonostante i blocchi della circolazione e pure di godere di vantaggi fiscali in alcune regioni d’Italia: con Musa Ecochic a GPL, Lancia segna un altro punto.