Lexus GS 450h test drive
KITZBUEL (Austria) Un’ammiraglia davvero con la “A” maiuscola, la nuova Lexus GS 450h, in grado di gratificare al massimo qualsiasi acquirente. Con un prezzo magari alto, ma che può giustificare in pieno la tecnologia e i contenuti di una vettura, che farà cambiare opinione a diversi proprietari di modelli del segmento E Premium, quello delle grandi berline potenti e di lusso, con un posteriore piacevole ed elegante e un anteriore molto grintoso e avveniristico. Dopo il debutto nel 1993 (ben 19 anni fa), la seconda generazione nel 1998 e la terza nel 2005, la Granturismo Sedan del Sol Levante diventa ora la prima di una nuova generazione, in piena fase di evoluzione del marchio Lexus, versione Full Hybrid. Superaffidale e confortevole, la New GS ha percorso 1,5 milioni di km in tutto il mondo prima di ricevere l’imprimatur finale alla produzione, proprio per poter immettere sul mercato un’auto perfetta in ogni suo particolare, al termine di severi test di affidabilità.
Fino a 292 CV per la nuova GS 450h
Innovazione, comfort e sicurezza sono i tre cardini della nuova ammiraglia, che intende confermare la leadership nei sistemi ibridi. La GS 450h è dotata di un nuovo motore termico a 6 cilindri a V, in alluminio, a benzina a iniezione diretta D4-S di 3.456 di cilindrata, che sviluppa una potenza massima di 292 cavalli con una coppia di 352 Nm a 4.500 giri, e di un motore elettrico sincrono a magneti permanenti (a raffreddamento idraulico) di 650 Volt, da 200 Cv e 275 Nm. Un gruppo propulsore quindi di tutto rispetto, che spinge la vettura (grazie alla trazione posteriore e al cambio a variazione continua E-CVT) a una velocità massima autolimitata a 250 km/h, con un’accelerazione 0-100 di 5,9”; un consumo nel ciclo combinato di 5,9 l/100km, emissioni 137 g/km, rispettando le normative EURO 5. Sono dati forniti dalla casa relativi al MY12 con cerchi da 17” e quindi di qualche decimo aumentabili per le versioni Executive e Luxury con cerchi da 18”, come pure qualcosina in più per la versione super, contraddistinta dalla sigla F-SPORT, con cerchi da 19”.
Gli interni della Lexus GS 450h
Gli interni della nuova Lexus GS 450h sono molto curati ed eleganti. La plancia a doppia zona, ergonomica e sviluppata attorno al guidatore, con le sue avanzate tecnologie di interazione uomo-macchina, la cosiddetta “Human Machine Interface (HMI)”, consente al guidatore di rimanere concentrati e a proprio agio anche nei viaggi più lunghi. Diverse invece le tecnologie innovative adottate per la prima volta sulla nuova GS: il sistema di climatizzazione a risparmio energetico con S-Flow e ‘nanotecnologia’; l’Interfaccia Remote Touch (RTI) di seconda generazione collegata al display multi-informazione di bordo, da record (12,3”); una scelta tra sistemi audio in grado di offrire potenza e nitidezza senza precedenti.
Gli interni, di spiccata qualità artigianale, offrono maggiore spazio per ginocchia e testa rispetto alla generazione precedente, come pure per il bagagliaio grazie a un diverso posizionamento della batteria ibrida, con un incremento del 60% dello spazio a disposizione. Significativi i miglioramenti delle dinamiche di guida, ottenuti grazie alla nuova architettura della scocca (con un incremento del 14% della rigidità strutturale), alle nuove sospensioni, ai freni più potenti e a tecnologie all’avanguardia come le Sospensioni Adattative Variabili (AVS) e il Lexus Dynamic Handlig (LDH), disponibile nella versione F-SPORT, che consente per la prima volta l’integrazione delle 4 ruote sterzanti (DRS), dello sterzo ad azione variabile (VGRS) e del servosterzo elettrico (EPS) per coordinare il controllo di tutte e 4 le ruote, offrendo al veicolo un comportamento agile e preciso, e una maggiore reattività.
Notevoli, infine, l’impianto acustico Mark Levinson da 835 Watt, con ben 17 altoparlanti, 10 airbag per la sicurezza interna e un impianto frenante maggiorato per la riduzione degli spazi di arresto (da 41 a 38 metri a 100 all’ora).
Come si comporta su strada la GS 450h
La prova dinamica è consistita in oltre 450 km di un tragitto misto veloce dall’aeroporto di Monaco a Kitzbuel (la famosa stazione invernale tirolese, sede permanente di una delle più impegnative prove del campionato del mondo di sci alpino, con la mitica Streiff) e ritorno, attraverso due diversi percorsi. Quattro ore e mezza di macchina poco stancanti, grazie alle doti di passista veloce e confortevole dell’ammiraglia Lexus. Avevamo a disposizione una GS 450h F-SPORT, che ci ha dato moltissime soddisfazioni, sia in termini di guidabilità sia di prestazioni. Piacevolissima la guida con il cambio sequenziale, dapprima con la leva (peraltro posizionata troppo indietro, al punto da fornire una non buona interazione tra gomito e schienale) e poi con le palette sul volante. Oltre alla potente ripresa, con numero di giri che saliva con una progressione entusiasmante, siamo rimasti piacevolmente stupiti dall’ottimo sound del motore, da vettura sportiva più accreditata. L’autostrada tedesca, dove in alcuni lunghi tratti (per fortuna) non c’è il limite massimo di velocità, se l’è mangiata in un solo boccone, mentre in alcuni curvoni in collina siamo riusciti a percepire l’effetto 4 ruote sterzanti (le posteriori al massimo di 2°), assomigliante a una traiettoria sui binari compiuta con la Freccia Rossa.
Insomma una vettura di tutto rispetto, con il sistema ibrido benzina/elettrico vera alternativa ai motori diesel, con competitor del calibro di Infiniti M35H, BMW Active Hybrid 5, Mercedes E 400 Hybrid e Audi A8 Hybrid. Infine i prezzi: l’Executive costa 67.000 euro, l’F-Sport 70.500 e la Luxury, top di gamma, 75.000. I colori: 8 esterni (molto bella la nuova vernice rossa con polvere di vetro nel rivestimento – vedere in fotogallery – che aggiunge un elevato livello di brillantezza) e 6 interni. Numerosi i pack supplementari, da 3 a 7.200 euro.