La possibile fusione tra FCA e GM viene definitivamente abbandonata da Sergio Marchionne, conl’Ad del Gruppo FCA che dichiara che non farà più offerte in tal senso. Secondo quanto riporta il New York Times, Marchionne avrebbe detto: “Ho già avuto un rifiuto e non intendo sbatterci il naso una seconda volta.” L’Ad si riferisce al disinteresse mostrato dalla numero uno di General Motors, Mary Barra, che ha snobbato la proposta del manager italo canadese.
Rispetto a tre mesi fa, quando dichiarò che “è necessario unire le forze tramite collaborazioni, alleanze e fusioni per tornare a creare capitale in un settore come quello dell’automobile“, Marchionne non cambia comunque idea. Il suo obiettivo, ora, è quello di trovare un altro partner con il quale condividere gli investimenti nello sviluppo di vetture più sicure, tecnologiche e pulite. Il manager ha chiuso con questa frase: “Esiste un modo migliore per gestire le attività di questo settore. Posso aspettare, ma ce la faremo.“
Tutto legittimo se non fosse che poche settimane fa, John Elkann aveva dichiarato al Wall Street Journal: “La possibile fusione GM non è stata ancora abbandonata. Non è l’unica opzione, ma da molti punti vista e in quanto a fattibilità è di certo la migliore.” Noi attendiamo sviluppi.