Dopo tanta attesa, il marchio Maserati ha finalmente presentato il suo nuovo SUV compatto che, in futuro, andrà anche ad alimentare la gamma Folgore insieme alla Granturismo svelata la settimana scorsa: la Grecale è diventata realtà e con le sue caratteristiche potrà andare ad attaccare un mercato di nicchia che, finora, ha visto primeggiare vetture dal fascino dell’Alfa Romeo Tonale oppure della Porsche Macan. Estetica mozzafiato spiccatamente sportiva, tanta tecnologia a disposizione del guidatore e ben tre versioni previste per il lancio (a partire dal secondo semestre del 2022): Grecale GT, Grecale Modena e Grecale Trofeo, alle quali poi si aggiungerà anche la Grecale Folgore con powertrain 100% elettrica.
Realizzata nello stabilimento di Cassino e sullo stesso pianale Giorgio delle Alfa Romeo Giulia & Stelvio, la Maserati Grecale replica tutte le peculiarità sportive del marchio del Tridente in versione “SUV”: lunga 4,84 metri, larga 2,16, alta 1,67 e con un passo di 2.900 mm, propone un corpo vettura allo stesso tempo filante e muscoloso con l’enorme griglia frontale ben in vista che diventa a conti fatti protagonista di tutto l’avantreno. Qui spiccano anche le vistose prese d’aria laterali, i gruppi ottici Full LED e il cofano pieno di nervature, la cui eredità è strettamente derivata dalla MC20; al posteriore, invece, è la storica Maserati 3200 GT ad essere fonte d’ispirazione per i fari a “boomerang”, inseriti in una zona della vettura con lunotto estremamente inclinato e provvisto addirittura di un piccolo spoiler.
Le tre versioni iniziali secondo le quali si declinerà la gamma della Maserati Folgore, inoltre, presentano ciascuna dei dettagli caratteristici: la GT è quella dai tratti più “classici” con cromature a vista, mentre la Modena e la Trofeo prevedono in sostituzione la fibra di carbonio anche sulle minigonne e sui paraurti sportivi. Quest’ultime, in aggiunta, possono fregiarsi anche di una carreggiata posteriore più larga di 34 mm, che sicuramente aiuta molto a rendere più presente e stabile l’impronta a terra della vettura.
Passando nell’abitacolo, la Maserati Grecale mette in luce una pulizia estrema della plancia dove spiccano addirittura quattro schermi multifunzione, che identificano nell’ordine il Digital Cockpit per la strumentazione, il display centrale dell’infotainment MIA (Maserati Intelligent Assistant) da 12,3” e quello sottostante di “servizio” per la climatizzazione e le funzione della powertrain da 8,8 pollici, ai quali si aggiungono l’orologio digitale e quello posteriore per i passeggeri. L’interazione avviene attraverso i comandi vocali oppure quelli a sfioramento, lasciando quindi intatto l’alone di spiccata eleganza dei materiali e delle finiture: la pelle, ovviamente, la fa da padrona ed è sapientemente “mixata” con elementi di assoluto pregio tra cui le griglie metalliche al laser e gli speaker specifici dell’impianto audio Sonus Faber.
Vediamo ora le novità della meccanica: il telaio della Maserati Grecale poggia sulla confermata (e solida) base di partenza del pianale Giorgio di derivazione Stelvio, il quale offre su tutte e tre le versioni le sospensioni pneumatiche con sei livelli di regolazione che consentono un’escursione totale di 65 mm (da -35 mm nella modalità Park a +30mm a quella Off-Road). Il punto di forza, tuttavia, è il motore nascosto sotto al cofano: la Grecale GT, infatti, fa il suo esordio in gamma con un quattro cilindri a benzina mild-hybrid da 300 CV, mentre la Grecale Modena può contare sulla stessa powertrain (equipaggiata con eBooster per spunti più decisi ai bassi regimi di rotazione) ma ulteriormente “pompata” fino a 330 cavalli.
La top di gamma Grecale Trofeo, invece, ha ottenuto una versione adattata del Nettuno utilizzato sulla MC20, in questo caso un 3 Litri V6 a doppio turbo con tecnologia a doppia combustione e doppia candela per ogni camera di scoppio. Il risultato? 530 CV e 620 Nm di coppia massima, sufficienti a raggiungere i 285 km/h di velocità massima e a staccare lo 0-100 in soli 3,8 secondi. Tutti e tre i modelli, inoltre, possono contare su una trasmissione automatica a otto rapporti e sulla trazione integrale, che sulla Trofeo è integrata con il differenziale autobloccante a slittamento limitato completamente elettronico (la Modena lo prevede meccanico mentre quello della GT è aperto).
Come abbiamo anticipato, la Maserati Grecale debutterà in futuro (si presume dalla metà dell’anno prossimo) anche in versione 100% elettrica: si chiamerà Grecale Folgore e potrà fregiarsi di una powertrain da 800 Nm di coppia massima con pacco batterie da 105 kWh, ricaricabile attraverso sistemi a 400V. Per il momento, però, dovremo “accontentarci” delle due mild-hybrid e della Trofeo V6, che nell’ordine avranno un listino prezzi in partenza da 76.470 Euro (Grecale GT) a 114.950 per la top di gamma.