Gamma full-electric entro il 2030, neutralità alle emissioni di carbonio in tutte le sue attività entro il 2050 e tre fasi di applicazione per raggiungere entrambi gli obiettivi: questo è il piano strategico di Mazda che la porterà alla sua completa elettrificazione in ambito automotive, al fine di rimanere competitiva in un mercato in costante e mutevole evoluzione. Il primo step (fino al 2024) riguarda una forte accelerazione nello sviluppo di tutte le tecnologie necessarie per far fronte al mondo a batterie, tra cui quelle ibride integrate prima su auto plug-in e con range extender e poi su elettriche pure.
Tra le novità che verranno presentate entro i prossimi anni dobbiamo aspettarci la rinnovata MX-30 R-EV con motore rotativo Wankel, la CX-80 a sette posti e, magari, anche l’erede dell’attuale MX-5, parte integrante della seconda (transizione all’elettrico) e terza fase (sviluppo della gamma 100% elettrica) del programma di Mazda che si proporrà come una sportiva divertente e piacevole da guidare in ogni condizione… proprio come il prototipo Vision Study Model annunciato dalla Casa giapponese negli scorsi giorni.
Si tratta di un concept futuristico dalle forme compatte e dal classico stile coupé, caratterizzato dalle portiere con apertura ad ali di gabbiano, dalle telecamere digitali al posto degli specchietti retrovisori e dalla presenza, ovviamente, di una powertrain elettrica con tanto di pacco batterie posizionato dietro all’abitacolo. Sarà veramente questa la MX-5 del futuro? Con il tempo sicuramente lo scopriremo: per ora accontentiamoci di vederla in azione nel video qua sotto e leggere questo articolo per scoprire cosa ci attenderà nel futuro delle auto elettriche.