Mazda 3, conosciuta sui mercati asiatici come Mazda Axela, nasce nel 2003 per sostituire Mazda 323. Anticipata dal concept Mazda MX Sportif al Salone di Francoforte del 2003, Mazda 3 introduce nella gamma del marchio giapponese un nuovo concetto di design, elaborato dal centro stile californiano. Viene costruita su una piattaforma Ford totalmente inedita, utilizzata successivamente da Ford Focus, Volvo S40 e S50. Questa prima serie viene proposta con carrozzeria due volumi e cinque porte o tre volumi e quattro porte, quest’ultima non importata in Europa. Nel 2006 viene prodotta anche una versione sportiva “MPS” utilizzata nelle competizioni. Dopo un leggero restyling del frontale sempre nel 2006, nel 2009 debutta la seconda generazione, il cui design aerodinamico è ispirato a quello della sportiva Mazda RX-8. Anche di questa serie viene proposta una Mazda 3 MPS. La terza generazione, in produzione dal 2013, viene progettata da zero dopo la separazione di Mazda da Ford e utilizza solo componenti costruiti dalla casa giapponese. La quarta serie viene presentata al Salone di Los Angeles del 2018.
La terza serie di Mazda 3 è stata la terza vettura, dopo Mazda CX-5 e Mazda 6, a seguire la filosofia del design “Kodo”, ispirato alle forme della natura e al movimento degli animali. Lo stile della generazione attuale prende spunto in particolare dal concept Mazda Kai presentato a Tokyo nel 2017: si tratta di una hatchback lunga, dal cofano maestoso, pensata per competere con Volkswagen Golf ma leggermente più lunga di quest’ultima. Il frontale mostra le stesse linee raffinate del concept Kai, con la grossa calandra affiancata dai fari a sviluppo orizzontale e il cofano segnato da due nervature. Nella vista laterale risalta il padiglione molto arretrato, oltre a una linea di cintura alta che rende la finestratura molto stretta e a un montante posteriore molto imponente, che si rivela proprio come il segno caratteristico di Mazda 3. All’interno la plancia è lineare, con pochi comandi e materiali di qualità. Al centro spicca l’ampio schermo per l’infotainment che si controlla con una rotella posizionato sul tunnel centrale. Di serie su tutte le versioni è un dispositivo che agisce sullo sterzo, sulla coppia del motore e sui freni per ottimizzare la dinamica del veicolo e la sicurezza in ogni condizione di guida.
Mazda 3 è senza dubbio una vettura adatta a chi ama la tecnologia: qui l’interfaccia uomo-macchina è portato ai più alti livelli, sono presenti i più avanzati sistemi di controllo e assistenza alla guida, oltre a dotazioni normalmente disponibili su auto di livello più alto, come l’impianto audio Bose e l’head-up display.