Chi ha l’ambizione di diventare un vero pilota da corsa potrà dal 2023 partecipare a un nuovo Campionato con l’ultima evoluzione della bellissima McLaren Artura: la supercar britannica, infatti, ha raggiunto lo stadio di sviluppo “Trophy II” che deriva da quello della GT4 ufficiale ma si caratterizza per essere completamente esente dalle limitazioni previste dal BoP (Balance of Power), il quale è parte integrante dell’attuale GT World Challenge.
In questo modo la nuova McLaren Artura Trophy II avrà a disposizione una maggiore potenza e un carico aerodinamico superiore rispetto alla corrispondente versione GT4, con i quali tutti i piloti amatoriali e “gentlemen” potranno esprimere il loro massimo potenziale nel Campionato “McLaren Artura Trophy” in partenza nel 2023.
Entrando maggiormente nei dettagli, la nuova McLaren Artura Trophy II sfrutta al massimo la piattaforma McLaren Carbon Lightweight Architecture (MCLA) con annesso il rinnovato V6 biturbo con angolo di bancata tra i cilindri di 120° che, in questa configurazione, è in grado di sprigionare la bellezza di 585 cavalli. L’assenza del BoP e la presenza di un’aerodinamica migliorata, con nuovo alettone posteriore ad alta downforce, rendono la Trophy II estremamente competitiva sia nel misto stretto che alle elevate velocità in rettilineo; la riduzione della manutenzione programmata grazie all’impianto Bosch di bordo con software di gestione dedicato permette inoltre la conversione della vettura alle specifiche GT4 senza dover acquistare la corrispondente versione per il GT World Challenge.
Il Campionato “McLaren Artura Trophy” inizierà l’anno prossimo in concomitanza con gli appuntamenti del Fanatec GT World Challenge Europe powered by AWS. Le tappe previste dal calendario porteranno le Artura Trophy II sul circuito francese del Paul Ricard (2-4 giugno), sul Misano World Circuit (30 giugno – 2 luglio), sulla pista belga di Spa-Francorchamps (27-30 luglio), sull’Hockenheim Ring tedesco (1-3 settembre) e sul Montmelò di Barcellona (29 settembre – 1 ottobre).