Mercedes AMG C43 4MATIC, ovvero potenza e classe. Il marchio della Stella, in occasione del Salone di Ginevra 2016, ha presentato la prima versione Coupé della sportiva che abbiamo pizzicato durante alcune fasi di collaudo. I tecnici di Stoccarda infatti sono al lavoro per rinnovare la vettura, elaborando così alcune modifiche leggere da presentare nel 2018, prima di un cambio più radicale da aspettarsi intorno al 2020.
Al momento la Mercedes AMG C43 4MATIC monta il ben noto (C450) propulsore V6 biturbo da 3,0 litri, pensato per essere meno estremo del V8 ma comunque adatto a spingere: è infatti capace di erogare 367CV e 520Nm di coppia massima, quest’ultima disponibile già dai 2.000 giri e fino ai 4.000. Una vettura pensata quindi a fronteggiare i prodotti di Serie M ed S offerti rispettivamente da BMW e Audi.
Tra i punti di forza dell’auto ricordiamo l’ottimo cambio a 9 rapporti 9G-Tronic, con quattro mappature in automatico ed una quinta sequenziale attivabile attraverso i paddle al volante. La trazione 4MATIC è ripartita per il 70% sull’asse posteriore in modo da offrire un gusto di guida elevato, ma all’occorrenza -su fondi scivolosi e via dicendo- le quote possono essere ripartite.
La Mercedes AMG C43 4MATIC che abbiamo pizzicato -nelle vicinanze del Circolo Polare Artico- ha un camuffamento parziale a indicare che griglia del radiatore e paraurti sono già in via di revisione, al pari del posteriore. Quello che invece sembra invariato è il design dei gruppi ottici, che in ogni caso verranno modificati più avanti. Non ci aspettiamo -ma ovviamente potremmo sbagliarci- sostanziali modifiche all’abitacolo e della motorizzazione, anche se in questo caso specifico potrebbe esserci un aumento della potenza a sfiorare i 380CV.