Mercedes-AMG SL 2022: la spider sportiva ritorna con un V8 da 585 cavalli

SL: due lettere che affondano le proprie radici nel glorioso passato agonistico di un marchio prestigioso come quello della Mercedes, che negli anni ’50 centrò vittorie a ripetizione con Campioni del calibro di Juan Manuel Fangio e Stirling Moss. Proprio allora nacque la 300 SL, conosciuta per le portiere che si aprivano ad “ali di gabbiano”, dalla quale l’odierna “Sport Leicht” (tradotto, Sport Leggera) prende spunto proponendo un pacchetto rinnovato all’insegna delle prestazioni e della sportività.

La nuova SL non solo sostituisce la generazione precedente, ma se ne distacca aggiungendo al proprio nome la sigla AMG: sì, perchè sono stati proprio i tecnici di Affalterbach a donarle una nuova linfa vitale, definita da una piattaforma di inedita progettazione che prevede un telaio realizzato in alluminio, magnesio e materiali compositi. L’obiettivo? Mantenere elevati i valori di rigidità torsionale (+18%), longitudinale (+40%) e trasversale (+50%) ma anche limitare il peso complessivo della struttura, che ferma l’ago della bilancia a soli 270 kg.

Con questa scocca, inoltre, la nuova Mercedes-AMG SL può vantare anche un baricentro più basso rispetto al precedente modello, garantito tra le altre cose dal ritorno della capote in tela che, di fatto, sostituisce definitivamente quella in metallo riducendone il peso totale di 21 kg. Una volta in posizione (attivabile in 15” fino alla velocità di 60 km/h), questa copertura completa un design spiccatamente sportivo, sul quale spicca il lungo cofano pieno di nervature con abitacolo arretrato, la mascherina anteriore con 14 lamelle verticali (in omaggio alla prima 300 SL del 1952) e delle fiancate estremamente lisce e filanti dove trovano posto i grandi passaruota per cerchi fino a 21”.

Grande attenzione è stata riservata anche all’aerodinamica, che è stata curata fin nei minimi dettagli attraverso l’utilizzo di appendici mobili attive nella griglia all’avantreno e di un alettone posteriore regolabile in diverse posizioni a seconda della velocità a cui si sta viaggiando. In questo modo il Cx risultante è pari a 0,31, figlio anche di uno specifico profilo optional in carbonio che si può installare a richiesta nel sottoscocca: questo si estende di 4 cm verso il basso oltre gli 80 km/h generando il cosiddetto “effetto venturi“, che aumenta a tutti gli effetti la downforce disponibile a livello delle gomme anteriori per una migliore aderenza durante la guida sportiva.

Tutta questa tecnologia, ovviamente, deve essere supportata da un motore all’altezza… e anche in questo caso la nuova Mercedes-AMG SL non tradisce le aspettative: la base di partenza è un otto cilindri a V con doppio turbo-compressore da 4.0 Litri di cilindrata, declinato in due livelli prestazionali rispettivamente da 585 (versione SL 63) e da 476 cavalli (versione SL 55, che però non sarà disponibile in Italia). In abbinamento è stata introdotta la trazione integrale 4Matic+ e il cambio automatico 9G Speedshift MCT, che aiuta molto a staccare i 3,6 secondi nell’accelerazione 0-100 e a raggiungere la top speed di 315 km/h.

Siamo di fronte a una componentistica meccanica estremamente curata, in cui trova posto anche una frizione a bagno d’olio come convertitore di coppia (ripartita equamente tra i due assali) e un assetto sportivo definito dal sistema Active Ride Control AMG. Questo porta in campo degli elementi idraulici specifici in sostituzione delle barre anti-rollio, nonchè ammortizzatori in alluminio e schema sospensivo a cinque bracci, sia all’anteriore che al posteriore. Non manca, ovviamente, il differenziale autobloccante, il sistema di sollevamento dell’asse anteriore in caso di ostacoli e, per la prima volta, anche l’asse posteriore sterzante, che fino a 100 km/h permette alle gomme di girare in senso opposto a quelle anteriori.

Con queste tecnologie d’avanguardia la dinamica di guida della Mercedes-AMG SL 2022 ha raggiunto uno standard ancora più elevato, sul cui livello sono presenti anche l’impianto frenante AMG con dischi in materiali compositi forati e autoventilanti e le più raffinate regolazione dell’assetto attraverso le mappature del Dynamic Select AMG. Queste si chiamano nell’ordine Slippery, Comfort, Sport, Sport+, Individual e Race e vanno ad agire su diversi parametri della vettura, tra cui la reattività dello sterzo, la taratura delle sospensioni e la pressione impressa dal pilota sul pedale dell’acceleratore.

Il driving mode Race, inoltre, porta in dote anche l’AMG Track Pace dedicato alla guida in pista, tramite il quale si aprono le porte al mondo della telemetria e alla realtà aumentata che visualizza sullo schermo (da 11,9”) del sistema infotainment MBUX la traiettoria ottimale per centrare il miglior tempo sul giro. Questo è affiancato dal digital cockpit con display da 12,3”, che può essere associato anche all’head-up display su una plancia estremamente curata e praticamente priva di tasti fisici. Completano il pacchetto i sedili sportivi AMG pluri-regolabili con poggiatesta integrato e sistema di riscaldamento del collo Airscarf e i sensori “hands-on” sul volante, che monitorano l’attività del guidatore durante la guida di tutti i giorni.

Disponibilità e prezzi della nuova spider tedesca? E’ ancora presto per avere delle informazioni ufficiali a riguardo, ma sappiamo che dall’anno prossimo la gamma della nuova Mercedes-AMG SL 2022 sarà arricchita da una terza versione ancora più potente… perchè elettrificata con tecnologia plug-in Hybrid AMG E Performance. Seguiranno aggiornamenti…

TUTTO SU Mercedes SL
Articoli più letti
RUOTE IN RETE