Mercedes Biome al salone di Los Angeles

A rendere ancor più ricco il già folto programma del Salone dell’Auto di Los Angeles ci sarà anche la Mercedes Biome, il nuovo prototipo partorito dalla casa della stella a tre punte.

Creata nello studio di designer avanzato della casa tedesca, sito a Carlsbad in California, l’elegantissima quattro posti è frutto dell’ingegno di Hubert Lee, l’uomo che ha progettato l’aggresivo look della seconda generazione di CLS svelata lo scorso mese al Salone di Parigi e padre della Mercedes F800, la concept car presentata lo scorso marzo al Salone di Ginevra.

La Biome quasi sicuramente non sarà la punta di diamente dello stand della casa tedesca poiché rumours dell’ultima ora fanno sapere che questo prototipo sarà svelato al pubblico durante la cerimonia di premiazione del Los Angeles Design Challenge, il concorso al quale avrebbe dovuto inizialmente partecipare ma al quale poi la Mercedes Benz ha deciso di prendere parte con altre due modelli: la Smart 454 Weight Watch Technology (concepita nello quartier generale di Sindelfingen nella madre patria) e la Maybach eRikscha (partorita nello stabilimento di Yokohama in Giappone).

Ai partecipanti al Los Angeles Design Challenge 2010 è stato chiesto di creare una quattro posti sicura e confortevole con un peso che non superi i 454 kg. La Mercedes Biome risponde perfettamente a questi canoni poiché la super vettura ecologica creata da Lee non supera i 349 kg di portata ed attraverso l’avanzatissima tecnologia a simbiosi è capace di raccogliere l’energia proveniente dal sole e conservarla sottoforma di un fluido chiamato Bionectar 4532.

Questo prototipo, lungo 4 metri e due centimetri e largo 2 metri e mezzo, vanta anche un’evoluzionistica disposizione dei sedili a diamante che vede il driver davanti, due passeggeri leggermente più indietro posizionate alle due estremità ed un quarto passeggero alle spalle a chiude questa sorta di quadrilatero. Il progettista di questa incredibile vettura Hubert Lee ha descritto la Mercedes Biome come una vettura interamente frutto della sua fantasia ed ha negato che alcuna delle innovazione presente nei prossimi modelli di prossima generazione della casa tedesca.