Su strada
La lunga prova sulle bellissime strade del Chianti (quasi trecento chilometri di saliscendi, curve a non finire, “esse” da rally internazionale) hanno messo a dura prova la dinamica della vettura, ma nel contempo hanno esaltato le peculiarità tecniche e soprattutto il comfort. Dapprima una lunga volata in autostrada fino a Montevarchi con la E Coupè che fila velocissima e silenziosa, districandosi tra camion e vetture più lente con una facilità impressionante, poi le classiche strade regionali fino a Radda, Tavarnelle, Poggibonsi e Castellina, per arrivare alla città del Palio con un continuo lavoro di sterzo, acceleratore e freni. La 350 CDI risponde alla perfezione, anche quando si esagera in qualche curva tirata al limite. “Tiene” che è un piacere, senza tentennamenti né sbavature, con sospensioni tarate alla grande (l’assetto Agility Control offre un sistema di sospensioni di serie che si adatta automaticamente a ogni situazione di marcia) e quando entra per forza l’asservimento elettronico lo fa con precisione, senza scomporre minimamente la vettura. Insomma, un bell’andare in velocità e precisione, tanto da esaltare le doti corsaiole e invitare a osare sempre di più. La sicurezza di marcia è, si può dire, il suo mestiere e ti concede qualsiasi personalizzazione di guida. I freni poi sono al top. Addirittura aumenta la velocità di arresto, rimodulandola sulla pressione del piede sul pedale.
Nell’attraversamento dei centri abitati si tranquillizza e ti fa assaporare le bellezze del territorio in una silenziosità di marcia da comfort assoluto. Ma quello che impressiona di più è sicuramente l’accelerazione: appena la strada lo consente schizza via che è un piacere grazie a una potenza e coppia di livello superiore. E se ti distrai ti mostra subito sul display il segnale di limite di velocità appena comparso ai bordi della strada, che ti era sfuggito. Molto utile soprattutto per i numerosi autovelox dislocati quasi sempre in tratti in discesa e poco visibili, nella strada di ritorno attraverso Castellina, Greve in Chianti e Impruneta. Decisamente azzeccato il cambio automatico a sette marce 7G-Tronic, sempre pronto a recepire le esigenze di guida, senza ritardi d’innesto né sobbalzi di gestione. Ottimi anche i grandi cerchi da 18” e le Pirelli P Zero ribassate, come le dotazioni del pacchetto Sport AMG..
Il tasto Sport, nelle vetture dotate, da quel “Plus” in più, intervenendo su rapporti, acceleratore e rombo, ma non sullo sterzo. La E Coupè si può scegliere anche con il dispositivo di risparmio carburante “Start & Stop”, che abbiamo provato in periferia. Al semaforo rosso si mette in folle e il motore si arresta; al verde si preme la frizione per innestare la marcia e si riavvia. Una bella comodità che non inquina i centri abitati e fa risparmiare alla fine qualche litro di carburante.