Mercedes-Benz Classe C è la serie media di berline, station wagon e coupé della casa tedesca. Viene prodotta a partire dal 1993, anno in cui rappresenta ancora il modello più piccolo per la casa (Mercedes Classe A viene presentata solo quattro anni dopo). La prima serie viene pensata per sostituire Mercedes 190 e adotta motori in linea a 4 e 6 cilindri. La seconda serie viene commercializzata dapprima, nel 2000, in versione berlina, poi l’anno successivo in versione station wagon e Sportcoupé. Il design segna una svolta verso uno stile più filante, simile a quello dell’ammiraglia Mercedes Classe S. Nel 2007 viene presentata la terza serie, a trazione posteriore, che punta più alla sportività: cresciuta nelle dimensioni, vede un miglioramento dell’assetto e dei motori. La quarta generazione (2014) viene prodotta in versione berlina, seguita dalla station wagon e dalla coupé.
Lo stile dell’attuale generazione – in tutte le versioni (berlina, station wagon, coupé e cabrio) – ha subito solo leggeri ritocchi nel paraurti anteriore e nella composizione interna dei fari, che hanno mantenuto la stessa forma. Le modifiche più importanti infatti non si vedono: grazie a una lunghezza importante ma soprattutto al passo allungato, Mercedes Classe C offre ora più spazio agli occupanti, soprattutto a quelli posteriori, e un bagagliaio ancora più capiente. Le finiture sono lussuose, paragonabili a quelle delle sue “sorelle maggiori”, e possono essere personalizzate con materiali pregiati. La dotazione di serie è già ricca, con poltrone regolabili elettricamente, schermo multimediale e vari dispositivi di sicurezza. L’assetto naturalmente è votato più al comfort che alla sportività, ma con i suoi motori, tutti sovralimentati, Mercedes Classe C ha comunque un comportamento stradale grintoso, mantenendo tuttavia consumi contenuti.
Se Mercedes Classe C rappresenta la vettura più venduta della casa di Stoccarda, ci sarà un perché. Senza dubbio è un modello apprezzato da chi non ama le rivoluzioni, soprattutto dal punto di vista stilistico, ma i piccoli, quasi invisibili affinamenti che ne hanno fatto una delle vetture più confortevoli e desiderate sul mercato. Questa generazione inoltre, in una sorta di “upgrade”, fa suo il meglio della tecnologia Mercedes attingendo a piene mani da modelli superiori nella gamma.