Michelin ​Formula Italia

Quando si parla di pneumatici si pensa subito a Michelin, senza offesa per tedeschi, giapponesi, statunitensi ed ex italiani. Michelin è sempre stata un palmo avanti agli altri per innovazione, fin dal 1946 con l’introduzione dello pneumatico radiale che durava il triplo rispetto ai precedenti, assicurava maggiore sicurezza e faceva consumare ben il 30 percento in meno.

Una vera rivoluzione, come l’idea, 30 anni fa, di mettere la sabbia (silice) nella mescola degli pneumatici per renderli più ecologici, è oggi il CrossClimate.

Michelin poi si è inventata la Guida Rossa, che riunisce ben 334 ristoranti stellati (da una a tre stelle) e che oggi genera un fatturato indotto di diverse centinaia di milioni di euro.

In Italia Michelin è il maggior produttore di pneumatici, con oltre 13 milioni di pezzi prodotti in un anno e dà lavoro diretto a 4300 dipendenti. Con l’indotto si sfiorano le 10.000 persone che vivono grazie al simpatico Bibendum, l’omino di gomma!

Una società quindi in forma, che pensa al futuro con forti investimenti, tanto da voler aumentare la produzione degli stabilimenti di Cuneo (pneumatici per auto) e di Alessandria (pneumatici per autocarro) di ben il 20% .

​Insomma Michelin Formula Italia è una ricetta decisamente di successo!​

Ciliegina sulla torta è sicuramente il Michelin CrossClimate: un solo pneumatico per tutte le stagioni.

A un anno dal lancio, Michelin offre 19 nuove dimensioni per l’innovativo CrossClimate, il primo pneumatico estivo con certificazione invernale. Un unico prodotto ad altissime prestazioni nato per affrontare tutte le condizioni metereologiche 365 giorni l’anno.

Lo pneumatico radiale, l’innovazione brevettata da Michelin che ha rivoluzionato il mondo delle quattro ruote, compie 70 anni. Per onorare l’evento Michelin lancia sul mercato ben 19 nuove dimensioni del suo prodotto diventato ormai di punta: lo pneumatico CrossClimate.

MICHELIN CROSSCLIMATE

Presentato nel marzo 2015 al Salone di Ginevra, CrossClimate ha superato in poco tempo il record di vendite (3 milioni di esemplari in appena 10 mesi). Entro la fine dell’anno, inoltre, Michelin prevede di mettere in commercio 42 dimensioni totali e arrivare così a coprire l’80% del mercato europeo. Delle 19 nuove versioni, da 14 a 19 pollici, ben 5 sono dedicate a Crossover e SUV.

Michelin CrossClimate nasce dalla necessità di offrire uno pneumatico in grado di affrontare le 4 stagioni garantendo altissime prestazioni a prescindere dalle condizioni climatiche.

Una ricerca di mercato (Ipsos) ha infatti svelato come ben il 65% degli automobilisti europei utilizzi le gomme estive anche nelle stagioni più fredde, compromettendone non solo la durata ma anche la stabilità e la capacità di garantire aderenza al terreno. Dallo stesso studio è emerso inoltre che il cambio stagionale delle gomme viene subito più come peso che come necessità.
Tenendo conto di questi presupposti, Michelin ha voluto offrire al mercato un prodotto di qualità, pratico ed economico, adatto a 365 giorni l’anno.

Michelin porta avanti sin dagli esordi la volontà di offrire prodotti sempre più innovativi e di qualità. Inaugurando 70 anni fa, con lo pneumatico radiale, l’attività di ricerca e innovazione, Michelin è stata in grado segnare alcune tappe fondamentali nella storia della mobilità automobilistica.

Coniugando la tecnologia estiva a quella invernale, CrossClimate risulta il prodotto più innovativo dopo il radiale. Micheline CrossClimate è infatti il primo pneumatico estivo con certificazione invernale, caratteristica che gli ha consentito di ottenere in Regno Unito il titolo di “Miglior prodotto dell’anno” al “Fleet News Award for Best Product 2016”.

L’innovazione si identifica nella struttura della gomma: nella nuova mescola, nel battistrada a V che ottimizza l’aderenza sulla neve e nelle nuove lamelle 3D autobloccanti. Una tecnologia che garantisce spazi di frenata ridotti sia sull’asciutto che sul bagnato.

Con Michelin CrossClimate è quindi possibile viaggiare tutto l’anno con un unico treno di gomme e non pensarci più.