Michelin ha sviluppato una ruota speciale destinata alla nuova generazione di veicoli lunari della NASA. Questoinsieme pneumatico-ruota ad appoggio strutturale, costituito da materiali compositi brevettati, è stato concepito congiuntamente, dai centri di ricerca Michelin in Europa ed in America settentrionale. Questa innovazione esclusiva permetterà a Michelin di raccogliere le sfide della NASA per la mobilità nel corso delle missioni lunari con o senza equipaggio previste per il prossimo decennio.
Basandosi sull’insieme Michelin Tweel la Michelin Lunar Wheel conserva elasticità e appoggio costante al suolo, consentendo ai veicoli lunari di superare terreni mobili come i crateri. Concilia, inoltre, una minima massa ed una forte capacità di carico, con un’efficacia 3,3 volte superiore a quella delle ruote Apollo Lunar Rover d’origine. Il suo battistrada tessile, concepito in collaborazione con l’Università di Clemson e Milliken & Company, permette ai veicoli lunari di conservare la loro aderenza a temperature molto basse.
Michelin Lunar Wheel è stata sottoposta a prove sul terreno nelle Hawaii dal 31 ottobre al 13 novembre 2008 nel quadro di un programma di prove lunari analogiche e di valutazione della NASA. Il terreno, la ripartizione delle rocce ed i materiali del suolo di Big Island offrono infatti una simulazione di alta qualità della zona dei poli lunari. Michelin Lunar Wheel ha permesso agli astronauti di percorrere in tutto comfort la Pennsylvania Avenue, a Washington a bordo dell’ultimo prototipo di veicolo lunare “Small Pressurized Lunar Rover„ in occasione del conferimento del mandato del 44° presidente degli Stati Uniti, Obama.
Michelin è da oltre 20 anni il partner della NASA per la fornitura dei pneumatici della navetta spaziale. Michelin Tweel, ha esordito il 9 gennaio 2007 a Detroit, presso il Salone Internazionale dell’Automobile del Nord America (North American International Auto Show – NAIAS). Si tratta di una combinazione integrata di pneumatico e ruota priva di un elemento essenziale per la prestazione del pneumatico tradizionale…l’aria.