Si svolgerà dal 15 al 19 giugno 2022 la seconda edizione di MiMo, il Milano Monza Motor Show che è già pronto a tornare a dire la sua dopo il primo appuntamento che si è svolto dal 10 al 13 giugno scorso.
La seconda edizione di MiMo avrà come focus la mobilità integrata, arrivando a presentare al pubblico tutte le novità automobilistiche, in fatto di motorizzazioni green e di assistenza alla guida, ma anche tutto quello che la tecnologia propone come micromobilità, due ruote, mezzi di trasporto pubblici, in un’ottica globale e di lunga visione che vede ciascun mezzo di trasporto come parte integrante di un’offerta globale adatta ai diversi bisogni delle persone.La seconda edizione del MiMo porterà in dote una serie di novità. La prima sarà la Premiere Parade che avrà luogo in piazza Duomo la sera di mercoledì 15 giugno, con partenza alle ore 19.
La sfilata di anteprime assolute e novità di prodotto, guidate dai manager delle case, sarà una vera e propria presentazione dinamica delle premiere dei brand che vedremo davanti al monumento simbolo di Milano, sul tappeto rosso. Giovedì 16 giugno, a partire dalle ore 9, invece, ci sarà l’apertura ufficiale con l’esposizione di tutte le auto che occuperanno non solo piazza Duomo, ma anche piazza della Scala, via Dante, via Mercanti e altre zone di Milano che faranno da location per i test drive dei modelli elettrificati ed esposizioni tematiche focalizzate sui diversi aspetti della mobilità. A Monza, invece, i riflettori si accenderanno dal 17 al 19 giugno, con un ricco calendario di attività dinamiche riservate alle case, ai giornalisti e ai collezionisti privati.
“Insieme ai nostri partner istituzionali, come Regione Lombardia, i Comuni di Milano e Monza e ACI, stiamo lavorando per cogliere l’occasione, affinché Mimo cresca e ampli il suo sguardo, tanto da inserire l’automobile, che resta il fulcro imprescindibile della manifestazione, in un sistema più complesso che riguarda la mobilità – ha dichiarato Andrea Levy, Presidente MiMo -. Sperando che la situazione contingente ce lo permetta, faremo in modo di sfruttare al massimo l’enorme potenziale di una manifestazione che nello spirito ha sia il Tempio della velocità che l’appeal internazionale di Milano“.